Il bonus benzina potrebbe non essere sufficiente a far fronte agli alti costi del carburante. Ecco una serie di strategie per riuscire a risparmiare
L’erogazione del bonus benzina rappresenterà per una importante fetta di italiani una preziosa boccata d’ossigeno data la situazione, lato prezzi, dei carburanti ed in particolare di diesel e benzina. Ma l’importo erogato sulla card Dedicata a te è una cifra a conti fatti piuttosto limitata, soprattutto nei casi in cui ci si deve necessariamente spostare in auto per recarsi al lavoro e, a giornata conclusa, rientrare a casa.
Con le attuali tariffe si potrebbe arrivare a spendere in media 250, 300 o addirittura 400 euro al mese solo per la ‘vita da pendolare’, cifre insostenibili considerati gli stipendi medi spesso largamente inferiori a 1500 euro al mese. Con il bonus benzina si potrà pertanto ottenere solo una sorta di mini sconto ma poi la situazione tornerà quella di prima.
Come risparmiare carburante e soldi: i trucchi che possono davvero fare la differenza
Ecco allora che è bene conoscere e mettere in atto una serie di accorgimenti che vi aiuteranno a risparmiare il più possibile riuscendo ad arrivare a fine mese con alcuni soldi ancora in tasca. Si tratta di trucchetti molto semplici ma che spesso a causa della fretta o di abitudini sbagliate ci dimentichiamo di mettere in atto. Ed è un grave errore perché, praticandoli quotidianamente, si potrebbero risparmiare centinaia di euro l’anno.
Il primo metodo per arginare la spesa è quello di confrontare i prezzi dei distributori: esiste un sito ad hoc nel quale vengono riportati quotidianamente ed occorre ricordarsi che, nella maggior parte dei casi, le pompe bianche no logo sono le più convenienti così come il servizio fai da te, sempre meno caro del servito. Gli altri trucchi riguardano invece le abitudini alla guida: un’andatura costante, lenta e dolce sfruttando se disponibile il cruise control, evitando accelerazioni brusche e diminuendo l’attrito degli pneumatici affrontando le curve in maniera ‘morbida’ favorirà il risparmio.
Così come la modalità economy del cambio automatico oppure il fatto di innestare, in fase di rallentamento, una marcia più alta rilasciando la frizione cosi da interrompere il flusso di benzina. Per aumentare l’aerodinamica dell’auto invece, è bene tenere i finestrini chiusi ed occorre controllare periodicamente anche le gomme perché pneumatici sgonfi comportano un incremento dei consumi. Infine mai dimenticarsi della regola dei dieci secondi, frutto di uno studio condotto dalla Hinkle charitable foundation (Usa). In sosta o in coda è consigliabile spegnere e riaccendere il motore qualora ci si fermi per più di dieci secondi.