Quante volte hai pianto tagliando una cipolla oppure di gioia per un risultato raggiunto? Sapevi che queste sono lacrime diverse?
“Il cielo sa che non dovremmo mai vergognarci delle nostre lacrime, perché sono pioggia sulla polvere accecante della terra che ricopre i nostri cuori induriti.” Questa frase è attribuita a Charles Dickens che ci ricorda che le lacrime non dovrebbero essere mai un motivo di vergogna, ma piuttosto un segno della nostra umanità.
Lo scrittore descrive le lacrime come “pioggia sulla polvere”, questo perché hanno il potere di purificare e guarire le emozioni e le ferite interiori. Quello che ci incoraggia a fare è di essere onesti con le nostre emozioni ed i nostri sentimenti ed accettare anche la bellezza del poterli esprimere. Sapevi, però, che non tutte le lacrime sono uguali? Sicuramente ti sarà capitato di piangere per un dispiacere ma anche di piangere per gioia, qual è la differenza?
Le lacrime e la loro struttura
Anche se possono sembrare tutti uguali, le lacrime sono sempre diverse. Il motivo per cui piangiamo può generare lacrime differenti. Alcuni studi hanno dimostrato che, viste al microscopio, le lacrime presentano una struttura diversa a seconda il motivo per cui si è pianto.
Esistono, ad esempio, le lacrime basali. Queste sono presenti costantemente nei nostri occhi e vengono prodotte per lubrificare e idratare. Prevengono le irritazioni e proteggono il tessuto oculare. Sono composte principalmente da acqua, muco e lipidi che garantiscono all’occhio una pressione costante.
Poi abbiamo le lacrime riflessive. Cosa sono? Sono lacrime che si producono in risposta a delle irritazioni fisiche come ad esempio una particella estranea nell’occhio oppure il taglio di una cipolla. Come sono composte queste lacrime? Hanno una maggiore quantità di anticorpo e di globuli bianchi.
Ancora, abbiamo le lacrime emozionali. Queste sono quelle derivanti dalle emozioni come la gioia, la tristezza, alla rabbia ecc. Questa particolare tipologia di lacrima presenta delle proteine aggiuntive rispetto a quelle basali, proteine che contengono ormoni legati alle emozioni. Le lacrime emozionali non solo manifestano dei sentimenti, ma sono anche un meccanismo di comunicazione perché possono influenzare il comportamento degli altri.
Ci sono anche le lacrime di irritazione. Queste sono presenti quando gli occhi sono irritati da sostanze chimiche oppure agenti atmosferici come il vento o la luce solare. In queste lacrime sono presenti degli enzimi che neutralizzano gli agenti irritanti e proteggono gli occhi, possono avere un aspetto simili alle lacrime riflessive.
Infine, abbiamo le lacrime di disidratazione. Queste compaiono quando il corpo è disidratato e gli occhi iniziano a produrre delle lacrime aggiuntive. Queste lacrime contengono una maggiore quantità di sale che è possibile percepire anche al gusto.
Le lacrime non sono quindi un segno di debolezza o di vulnerabilità, ma sono lo specchio delle nostre emozioni e anche della nostra biologia.