Un bonus che riguarda direttamente gli automobilisti: incentivi fino a 3.500 euro. Ecco in cosa consiste l’incentivo.
Non affatto tempi facili nemmeno per gli automobilisti. Coloro che possiedono un veicolo a quattro ruote sanno benissimo che anche in questo settore le spese sono aumentate negli ultimi anni: i prezzi di assicurazione, bollo auto e soprattutto la benzina hanno avuto un impennata negli ultimi due anni.
In particolare, rifornire la macchina con del carburante diventa sempre più proibitivo nonostante il taglio delle accise prima e un possibile bonus benzina da parte del governo Meloni. Una buona notizia però c’è: alcuni automobilisti potranno avere un bonus patente fino a 3.500 euro. Vediamo di cosa si tratta.
Bonus patente da 3.500 euro: in cosa consiste
Il bonus patente di cui abbiamo appena parlato consiste in voucher formativi per la partecipazione a percorsi formativi e professionalizzanti nel mondo del trasporto. Per tale bonus è stato stanziato ben 1 milione di euro. Quello dell’autotrasporto è, infatti, un settore in costante squilibrio. Il settore dell’autotrasporto vive uno strano paradosso: anche se la domanda di lavoro sale, le offerte di lavoro restano inevase poiché non si trovano le figure professionali richieste. Questo fenomeno mette dunque a rischio l’intera operatività del comparto. Da qui la necessità di istituire un bonus per investire sulla formazione di giovani e disoccupati.
Bisogna però fare attenzione ad un dettaglio molto importante: il bonus è stato emanato non dal governo centrale ma da una regione italiana: la Sardegna. Si tratta infatti di un intervento proprio della Regione Sardegna, deciso dalla Giunta regionale, nell’ultima seduta, su proposta dell’Assessore del Lavoro, Ada Lai.
Il bonus è rivolto ai cittadini in possesso della dichiarazione di immediata disponibilità (DID), che potranno usufruire di un voucher per il conseguimento o il rinnovo delle patenti C e CQC, D e CQC ed E. Il voucher copre il cento per cento delle spese sostenute, fino a un importo massimo di euro 3.500,00.
I beneficiari possono optare per due differenti modalità per ricevere il voucher: garanzia fideiussoria o anticipo delle spese. Per quanto riguarda la garanzia fideiussoria il beneficiario presenta una garanzia fideiussoria all’autoscuola abilitata, che sarà rimborsata dalla Regione Sardegna. Tramite l’anticipo delle spese, invece, il beneficiario presenta una richiesta di rimborso all’ASPAL, che provvederà a rimborsare le spese sostenute, previa istruttoria e verifica della documentazione.
Saranno le Camere di Commercio che si occuperanno anche di rimborsare le spese sostenute direttamente alle autoscuole abilitate, nel caso in cui i beneficiari abbiano optato per la garanzia fideiussoria. Qualora si opti per l’anticipazione delle spese, invece, sarà cura dell’ASPAL provvedere al rimborso delle spese, a seguito dell’istruttoria e della verifica della documentazione.