Forse non lo sai, ma il tuo spazzolino è una vera bomba di germi e batteri: ti basterà fare così per averlo finalmente e realmente pulito.
Sin da quando si è bambini ci viene insegnato quanto sia importante mantenere una corretta igiene orale. Lavare i denti 3 volte al giorno o almeno dopo i pasti principali è l’unico rimedio per contrastare la formazione della carie e tutti quei disturbi che possono verificarsi all’interno della bocca.
Ovviamente, come sappiamo tutti, lo spazzolino da denti, manuale o anche elettrico, è lo strumento che permette una corretta igiene dentale e associato ad un buon dentifricio garantisce una perfetta pulizia e la rimozione di ogni singola traccia di cibo. Attenzione però, perché, seppur questo gesto è una cosa comunissima e tutti sanno benissimo come farlo, si nasconde un’insidia che può compromettere tutto.
Secondo gli esperti è questo il metodo per eliminare germi e batteri dallo spazzolino
Potrà sembrare un vero controsenso, visto che lo spazzolino è costantemente in contatto con l’acqua, ma tra le sue setole si nasconde un numero di germi davvero impressionante. Se solo si potesse osservare al microscopio, quello che balzerebbe agli occhi sarebbe davvero disgustoso. Ecco perché è importante cambiare frequentemente lo spazzolino, ma solo questo non basta, si può fare ancora di più per averlo sempre igienizzato.
Secondo la dottoressa Ellie Phillips, una dentista con sede ad Austin, in Texas, lo spazzolino da denti è un vero ricettacoli di sporco, germi e batteri. È quindi importantissimo trovare il metodo corretto per igienizzarlo per evitare di creare danni, anche seri, ai denti e alle gengive.
Secondo la dottoressa Phillips, una delle prime cose da fare per evitare che lo spazzolino sia pieno di germi, è tenerlo lontano dai servizi igienici. Questo perché tirando lo sciacquone si alzano nell’aria germi e batteri che potrebbero depositarsi sulle sue setole. Vietato anche coprire lo spazzolino con il classico coperchietto di plastica, questo non fa altro che rendere lo spazzolino perennemente umido, favorendo quindi la formazione anche della muffa.
L’ideale sarebbe bollirlo ad alte temperature, ma siccome questo non è possibile la dottoressa Phillips consiglia di avere due spazzolini. Uno per la mattina e uno per la sera, in questo modo si dà la possibilità alle setole di asciugare alla perfezione. Infine, bisogna ricordarsi di cambiarlo almeno ogni 3 mesi. Basterà seguire queste indicazione e finalmente lo spazzolino non sarà più un pericolo.