Le chat di WhatsApp sono sicure? Ecco quali sono protette da una password e quali invece possono essere “spiate” da qualcuno.
Ancora oggi molti si chiedono se le chat di WhatsApp sono sicure. Molte persone sono ossessionate dall’essere spiati e che le loro foto e conversazioni possano diventare di dominio pubblico. Innanzitutto è bene ricordare che il social network di Mark Zuckerberg è sicuro ed è grazie a questo che tante persone utilizzano WhatsApp rispetto alle altre numerosissime chat online presenti nel web.
Le nostre conversazioni sono coperte dalla crittografia end to end, ovvero non possono essere intercettate (nemmeno dalla polizia) perché sono protette da codici che sono illeggibili. L’unico rischio che qualcuno possa leggere le chat di WhatsApp è che qualcuno prenda il telefono di qualcuno e acceda all’app e, dunque, anche alle conversazioni avute con i propri contatti. Ma c’è una soluzione per evitare che questo accada?
Chat di WhatsApp sicure? Non tutte, ecco quali e come
Gli sviluppatori della piattaforma più nota per le chat online stanno sviluppando una funzione per rendere WhatsApp ancora più sicuro. L’app di Meta, infatti, potrebbe rendere più difficile spiare le conversazioni delle persone, mediante un nuovo servizio. Questo renderà più tranquilli gli utenti dell’applicazione, che in Italia corrispondono all’83,6% delle persone e potrebbe avvicinare chi utilizza altre chat perché diffida del social network.
Sarà possibile accedere alle conversazioni tramite una password, ma non tutte. Mark Zuckerberg ha annunciato che presto si potranno avere due account di WhatsApp contemporaneamente e non solo. Gli utenti potranno mettere sotto chiave le chat che hanno avuto con i loro contatti bloccati. La possibilità di bloccare le persone è utile quando si diventa troppo invasivi con i messaggi e anche sull’app di meta è possibile, solo che quella conversazione non gradita rimane anche se non è piacevole rileggerla.
Come soluzione molti utenti finiscono le eliminare le chat. Ora però grazie a una nuova funzione sarà sufficiente nascondere le conversazioni dei contatti bloccati dall’interfaccia. Successivamente, dovrebbero inserire un PIN segreto nella barra di ricerca per ritrovarle e questo è molto sicuro perché permette a chi entra in possesso del telefono di non trovare mai le chat.
Purtroppo, come detto, questa funzione è solo per le chat dei contatti bloccati mentre per le altre chat non è stato creato un sistema per proteggerle da chi si impossessa del telefono altrui. Questa funzione è attualmente in fase di test e magari potrebbe essere estesa a tutte le conversazioni.