Il passaggio dall’ora legale all’ora solare potrebbe mandare molte persone in ’tilt’. Ecco come comportarsi per evitare di ingrassare.
Nella notte tra il 28 ed il 29 ottobre le lancette degli orologi sono state portate indietro di un’ora regalando 60 minuti di sonno in più. Si tratta del passaggio dall’ora legale all’ora solare che comporta una riduzione delle ore di luce serali a fronte di un incremento di quelle mattutine. E questo può provocare alcune conseguenze dal punto di vista fisico e mentale dal momento che, di fatto, va ad interessare i nostri ritmi di vita abituali, stravolgendoli, ed è necessario riabituarsi.
I rischi derivanti dal cambio dell’ora vanno ad esempio ad interessare la serenità ed il benessere interiore ma anche la salute fisica, ovvero lo stato di forma, e non di rado nei periodi immediatamente successivi lo spostamento delle lancette si finisce per prendere peso. Indicativamente il lasso di tempo al quale prestare attenzione riguarda le tre settimane che fanno seguito al cambio dell’ora nel corso delle quali si possono manifestare ricadute sia sull’umore che sull’appetito oltre che su sistema immunitario e sonno.
Cambio dell’ora, conseguenze anche sul senso di fame e sazietà: ecco come evitare di ingrassare
Tra le conseguenze assodate legate alla ridotta esposizione alla luce solare aumentando quella alla luce artificiale vi è la ridotta disponibilità dell’ormone della serenità e dell’attività mentale ovvero la serotonina, oltre ad un calo di vitamina D. Viene a ridursi anche la produzione dell’ormone deputato a regolare la qualità del sonno, la melatonina. Il fatto di dormire male porterà a conseguenze sia sull’umore, con stress, maggiore irritabilità, calo della concentrazione ma anche la tendenza a mangiare di più. Questo perché il cambio dell’ora porta anche ad un aumento dell’ormone diurno che stimola la fame (grenlina) andando ad interessare anche quello che regola la sazietà (leptina).
Il modo migliore per affrontare il passaggio è quello di cenare con carboidrati semplici non raffinati la sera prima del cambio dell’ora gustando un piatto di riso con verdure o in alternativa carne bianca evitando invece le carni rosse o primi costituiti anche da proteine animali. Il suggerimento è quello di andare a dormire un ora dopo del solito così da non modificare il numero di ore trascorse a letto, concedendosi magari una doccia calda prima di stendersi. È sconsigliato svolgere attività fisica prima di dormire e potrebbe essere utile assumere, nei giorni successivi, determinati integratori tra i quali la vitamina D che va a stimolare la risposta immunitaria innata nonché il ‘tono’ dell’umore. Oltre ad una serie di altre forme di supporto come la rodhiola, le vitamine del gruppo B e l’ashwaganda.