Molti pensionati sono in fuga dall’Italia. Ecco i Paesi dove le tasse sono più basse e si vive meglio. Paradisi non lontani da noi.
Il lavoro occupa una parte molto importante nella vita delle persone. Difatti un’attività professionale può risultare molto gratificante dal punto di vista personale e non solo economico. Svolgere il lavoro che si ama aiuta a dare un senso alla propria vita. Tuttavia, nonostante gli aspetti più rosei, le professioni richiedono anche impegno e responsabilità.
Per quanto si possa amare il proprio lavoro, giunge il momento in cui si avverte il bisogno di congedarsi dal mondo del lavoro. Dopo decenni di onorata carriera, è giusto poter accedere alla pensione. Questa tappa è vissuta in modo ambiguo dalle persone. Alcuni lavoratori, infatti, avvertono il bisogno di lasciare l’ambiente lavorativo e poter godere del meritato riposo, altri, invece, vedono nella pensione un momento triste, poiché troppo legati all’idea di produttività.
In ogni caso nolenti o volenti, se si è dipendenti, arriva il momenti di dover andare in quiescenza. La pensione ingloba diversi aspetti sia sociologici che economici. I pensionati risultano essere una risorsa importante per il Paese, anche se alcuni scelgono di lasciare l’Italia per poter trascorrere gli anni lontani di congedo dal lavoro in Stati in cui il costo della vita è più basso.
Pensionati in fuga: dove poter vivere nel migliore meglio
Dopo anni di carriera, trascorsi fra impegni e responsabilità, giunge il momento di lasciare l’ambiente di lavoro. Sgombrare la propria scrivania, o lasciare una cattedra può essere davvero traumatico, soprattutto per coloro che amano il proprio lavoro e si identificano attraverso esso. In ogni caso giunto il momento del pensionamento, gli ex dipendenti dovrebbero avere tutto il diritto di vivere serenamente il periodo di riposo.
Tuttavia l’Italia non è un Paese per pensionati. Nel corso degli ultimi anni, l’inflazione e l’aumento della tassazione è notevolmente aumentato, tanto da rendere peggiore il tenore di vita anche di persone che hanno lavorato anni ed anni. Tutto ciò ha spinto un gran numero di pensionati a lasciare il Paese. Molte persone si stabiliscono all’estero in cerca di una vita più serena e non solo di agevolazioni economiche.
All’estero, infatti, la tassazione sulle pensione risulta essere minima. Un pensionato che in Italia paga il 43% di Irpef, in Albania pagherà zero. Grecia, Albania, Portogallo, Cipro sono le mete più ambite. Gli italiani, infatti, sono molto attirati dal clima mite e dalla serenità di questi luoghi.