Bonus in busta paga: arriva tra circa un mese il regalo ricco ed atteso dai lavoratori | Quanto vale, come si calcola

Tra circa 30 giorni per i lavoratori ci sarà un bonus in busta paga. Ma di cosa si tratta? Scopriamolo insieme nel testo che segue. 

Ne aveva già parlato in passato il governo nel momento in cui faceva riferimento ad una manovra decisamente delicata dove chi la realizzerà, dovrà fare delle scelte indicando alcuni investimenti più prioritari di altri.

Infatti sta circolando la notizia inerente alla possibilità di ottenere un bonus detassazione tredicesima 2023 per tutti i lavoratori dipendenti. Ma vediamo insieme di cosa si tratta.

Il bonus per i lavoratori dipendenti

In base alle ultime indiscrezioni, sembra che all’interno della legge di bilancio del 2024 vi saranno delle delimitazioni di risorse in quanto si darà spazio soltanto ai provvedimenti più importanti per il paese. Tra questi troviamo il taglio del cuneo fiscale e alcuni aggiornamenti sul tema della pensione. Sembra che per ora non sia presente la detassazione per la tredicesima 2023. In ogni caso però l’esecutivo ha preso la decisione di sfruttare 3,2 miliardi ottenuti andando ad aumentare il deficit dell’anno in corso.

Alcuni contenuti sono stati spostati alla prossima manovra finanziaria del nuovo anno. Quindi non vi sarà spazio per il bonus di fine anno per i lavoratori poiché la detassazione della tredicesima non verrà applicata, almeno non in un lasso di tempo molto breve.

Per la manovra sono state messe a disposizione delle risorse pari a 15,7 miliardi. Il Ministero dell’Economia comunque ha spiegato che si tratta di scelte alquanto difficili e che le risorse verranno utilizzate per problemi molto più importanti in Italia ossia il carovita e l’inflazione insieme alla povertà energetica e alimentare affiancato anche dalla decrescita demografica. Ciò non vuol dire che la linea delle esecutivo non abbia lo scopo di promuovere il potere di acquisto di ogni famiglia insieme a quello degli investimenti e della crescita sostenibile.

Risulta essere quindi sempre più chiaro il motivo della scelta di delle esecutivo di accantonare la detassazione della tredicesima per il prossimo dicembre. Per ora, sulla mensilità aggiuntiva, si va ad applicare l’aliquota IRPEF di riferimento senza però avere la possibilità di basarsi su detrazioni fiscali e su bonus. Secondo il governo è giusto usare le risorse per provvedimenti differenti tra cui le retribuzioni degli impiegati pubblici e le pensioni. Il bonus tredicesima 2024 sarà quindi una sorta di bonus fiscale sulla mensilità dei redditi più bassi. Per il 2024 sono in previsione numerosi disegni leggi inerenti alla manovra in cui si andrà a definire tutto ciò che non verrà aggiunto nella legge di bilancio, tra cui anche il tanto atteso bonus tredicesima.