Moka o macchinetta? La scelta non è affatto banale in quanto il gusto del caffè cambia completamente. Vediamo qual è meglio.
Il caffè è forse la bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua. Ma ognuno ha le sue preferenze: c’è chi predilige prepararlo con la moka e chi con la macchinetta. Ma cosa è meglio? In questo articolo vi sveliamo la verità sul caffè.
Moka o macchinetta, questo il dilemma! È un’eterna lotta che prosegue da decenni quella tra i fautori del caffè preparato con la moka e amanti delle moderne macchinette. Le differenze tra i due meccanismi di preparazione sono sostanziali e, infatti, il gusto del caffè è molto diverso a seconda del metodo che si utilizza per prepararlo.
Tra tanti dubbi, però, una certezza: la moka è uno dei simboli del nostro bel Paese. Direi che non esiste una casa in Italia in cui non sia presente una moka. Il suo nome deriva dalla città di Mokha, nello Yemen: cittadina famosa, appunto, per il caffè. In Italia la prima moka è stata prodotta da Bialetti. Ma, alla fine, come è meglio preparare il caffè per esaltarne l’aroma?
Caffè: moka o macchinetta?
Non esiste persona al mondo che non ami il caffè anche se ognuno ha le sue preferenze personali. In linea di massima il mondo degli estimatori del caffè si divide in chi preferisce il caffè preparato con la moka e chi, invece, ama il caffè preparato con la macchinetta. Vediamo quali sono le differenze.
Chiunque beva abitualmente il caffè si sarà reso conto che tra un caffè preparato con la moka e uno preparato con la macchinetta, c’è un’enorme differenza di gusto. Questo avviene perché moka e macchinetta lavorano in modo completamente diverso e questo si ripercuote sul sapore finale della bevanda.
Prediligere una o l’altra è, fondamentalmente, una questione di gusto soggettivo. Però bisogna fare una precisazione: con la macchinetta ogni tazzina è uguale ad un altra grazie al meccanismo della percolazione che mantenerla temperatura e la pressione dell’acqua costanti. Con la moka ogni tazzina può essere diversa in quanto può variare la quantità di acqua che inseriamo, la quantità di caffè, la potenza del fornello su cui facciamo bollire l’acqua. Dunque la moka ha questo piccolo inconveniente: ogni tazzina è un’incognita. Alcune possono essere ottime e altre annacquate o leggermente acide o troppo amare.
Altra differenza importante tra il caffè preparato con la moka e quello preparato con la macchinetta è data dalla quantità di caffeina. Una tazzina di caffè preparato con la moka contiene più caffeina rispetto ad un caffè preparato con la macchinetta. Di conseguenza bere tre caffè al giorno preparati con la moka non è assolutamente la stessa cosa che bere tre caffè al giorno preparati con la macchinetta.