Alcune verdure tra cui i broccoli possono nascondere all’interno vermi e parassiti. C’è un metodo preciso per lavarli bene.
Una delle raccomandazioni fornite più spesso in cucina è quella di pulire e lavare le verdure specialmente se sono state a lungo a contatto con il terreno. Un esempio classico è quello dei broccoli che si sviluppano tra le foglie di una pianta che non cresce in altezza. Al loro interno si può accumulare quindi terra, tracce di pesticidi e anche piccoli parassiti come afidi e vermi.
Non c’è nulla di cui preoccuparsi perché è frequente. Per essere sicuri di non portare a casa delle verdure non più commestibili ci sono degli aspetti da controllare quando si comprano i broccoli dal fruttivendolo. Prima di tutto per evitare tracce di diserbante sono da preferire i prodotti di agricoltura biologica e controllare che quelli che si scelgono siano freschi.
Per capire se il broccolo che si tiene in mano sia stato raccolto da poco o sia nella cassetta da un po’ bisogna fare attenzione al colore. Se si mostra come un verde scuro e uniforme si può stare tranquilli. Invece se si notano delle foglioline che virano verso un verde più pallido o giallo allora meglio rimetterlo a posto e prenderne un altro.
È abbastanza comune, l’importante è sapere come pulire questi ortaggi prima di metterli in pentola. La tecnica più efficace dopo aver eliminato sporco e tracce di terreno visibile è mettere in ammollo i broccoli in acqua salata. Basta una bacinella piena di acqua fredda in cui aggiungere del sale fino. Basta un cucchiaino per ogni litro d’acqua.
Una volta immersi tutti i vermetti e gli acari simili a ragnetti rossi usciranno in fretta dal broccolo. In alternativa si può anche usare una soluzione diluita di acqua e aceto in cui lasciare le verdure per circa venti minuti. Una volta trascorso questo tempo i broccoli vanno risciacquati bene nel lavandino sotto l’acqua corrente per eliminare possibili residui di sale.
Mentre sono sotto l’acqua corrente se si nota qualcosa si può passare il broccolo con una spazzola a setole morbide per pulirlo del tutto. Una volta sciacquati gli ortaggi li si fa sgocciolare un po’ nello scolapasta e infine li si asciuga con della carta assorbente o un panno pulito. A questo punto sono pronti per essere cucinati, al vapore o in forno a seconda delle preferenze.
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