Ci sono alimenti che quasi tutti siamo abituati a sbucciare ma così facendo, oltre a sprecare denaro, buttiamo via la parte migliore.
Siamo ormai tutti un po’ fissati con l’idea di dover sbucciare frutta e verdura per evitare di ingerire pesticidi. Spesso non solo sbucciare gli ortaggi non è necessario ma è addirittura controproducente perché, così facendo, gettiamo nella spazzatura la parte più ricca di sostanze benefiche.
Soprattutto negli ultimi anni ha preso piede una vera e propria ossessione in cucina: quella di sbucciare ogni cosa. Questa fissazione è legata alla paura di ingerire pesticidi dannosi per la salute. In realtà se acquistiamo frutta e verdura biologica o biodinamica il rischio dei pesticidi è praticamente nullo. In ogni caso basta sciacquare bene gli alimenti per igienizzarli.
Sbucciare sempre tutto è uno spreco di denaro perché buttiamo via la parte più saziante del cibo. Ma non solo: nella buccia, spesso, sono contenute le sostanze nutritive più importanti che finiscono nella spazzatura. In particolare, secondo gli esperti di nutrizione, ci sono 5 ortaggi che non dovrebbero mai essere sbucciati.
Ecco 5 cibi che non devi mai sbucciare
Ci sono ortaggi che, ovviamente, devono essere sbucciati in quanto la buccia non è edibile. Nessuno si sognerebbe mai di mangiare un fico d’ India o un ananas o un’anguria con la buccia. Molti altri ortaggi, invece, non è necessario che vengano sbucciati perché anche la buccia è commestibile. Nel caso di 5 cibi, poi, sbucciarli è quasi un “delitto” perché la parte più nutriente si trova proprio nella buccia.
Il primo ortaggio che non devi mai sbucciare è il pomodoro. Non sbucciarlo nemmeno quando fai il sugo o la salsa. Infatti nella buccia del pomodoro si trova il licopene, una potente molecola antitumorale. Questa sostanza si è rivelata particolarmente utile nella prevenzione del tumore ai polmoni e del tumore alla prostata. Evita di sbucciare anche le melanzane perché nella buccia si trovano gli antociani: sostanze antiossidanti e antinfiammatorie. È stato scoperto che gli antociani possono essere molto utili anche nella prevenzione di patologie neurodegenerative come l’Alzheimer.
Non dovresti mai sbucciare nemmeno i cetrioli. Nella buccia di questi ortaggi è contenuto tantissimo potassio, un minerale essenziale per equilibrare i livelli di sodio nell’organismo e mantenere la pressione nel giusto range. Inoltre nella buccia del cetriolo c’è molta vitamina K, importantissima per la salute delle ossa e per prevenire trombi ed emboli.
Infine, gli ultimi due ortaggi che non bisogna mai sbucciare sono le carote e le patate. Le carote non devono essere sbucciate perché è nella buccia che si concentrano i carotenoidi, cioè quelle sostanze che proteggono la nostra pelle dai raggi ultravioletti. Mentre nella buccia delle patate si trovano minerali preziosi come il potassio e lo zinco oltreché una buona quantità di vitamina C.