Quando si va in hotel tra le comodità non manca mai un piccolo kit da bagno con sapone e bagnoschiuma, ma niente dentifricio.
All’arrivo in camera d’albergo ci si aspetta di trovare una scena precisa. Gli asciugamani ripiegati, i letti con le lenzuola fresche e naturalmente non deve mancare il kit da bagno vicino al lavandino. Campioni di sapone, flaconcini di bagnoschiuma e a volte anche uno spazzolino usa e getta da scartare in caso lo si fosse dimenticato. Non molti notano però ciò che manca, ossia il dentifricio.
La sua assenza non è dovuta a una negligenza del personale e anzi trovarlo nei bagni degli hotel è praticamente impossibile. Suona strano considerato che in commercio è facile trovare dei campioni a poco prezzo che costano anche meno dei saponi o dello shampoo. Le ragioni che spiegano la sua mancanza non sono solo di carattere economico.
Molti albergatori infatti considerano prevedere il dentifricio nelle camere come una caduta di stile e un potenziale danno all’immagine della loro struttura. Se si parla di hotel di fascia alta questo prodotto non è adeguato perché chi vi prenota una camera non cerca praticità ma lusso. E non esistono neppure marche di alta gamma per il dentifricio che potrebbero attenuare questo contrasto.
Non trovi mai il dentifricio in albergo perché nessuno lo vuole
Guardando la questione dal punto di vista dei consumatori pare che concordino con i direttori degli hotel perché non lo hanno mai richiesto. Gli alberghi variano i kit delle camere in base al desiderio della clientela che si esprime rispondendo a dei sondaggi appositi che vengono riproposti periodicamente. Ma tra i prodotti richiesti il dentifricio non è mai stato in cima alla lista.
Per sperare di vederlo mai insieme a sapone e shampoo quindi l’unica è esprimersi e sperare che in molti seguano questo esempio. Nel caso anche solo una catena di alberghi iniziasse a proporlo presto le altre la imiterebbero per restare al passo co la concorrenza. Al tempo stesso visto che nessuno lo offre anche gli altri hotel rispettano la regola non scritta.
In alcuni paesi si aggiunge anche un’altra questione che riguarda la classificazione del dentifricio come presidio medico. Se si va in vacanza in una delle località dove questo prodotto è ritenuto medicinale infatti acquistarlo prevede una tassazione maggiore e nessuna struttura lo prenderà mai in considerazione.