Sempre più pensionati fuggono dell’Italia. Scopriamo qual è il nuovo paradiso fiscale per chi è in pensione.
Viviamo nel paradosso in cui il nostro Paese, al contempo, non è ritenuto più vivibile né dai giovani né dagli anziani in pensione. Questi ultimi, negli ultimi mesi, si stanno trasferendo in un posto specifico.
L’Italia oggi sta diventando troppo cara e poco vantaggiosa tanto per i giovani quanto per gli anziani in pensione. Il costo della vita ha raggiunto livelli allarmanti: per un monolocale a Milano o a Roma si arriva a pagare anche 800-1000 euro al mese. A ciò bisogna aggiungere i rialzi che hanno colpito la sanità e i generi alimentari.
È aumentato tutto tranne stipendi e pensioni. Lo stipendio medio in Italia si aggira sui 1500 euro lordi al mese: tra i più bassi in Europa. Le pensioni, spesso, sono insufficienti a far fronte alle esigenze di ogni giorno. Di conseguenza tantissimi ragazzi ma anche tantissimi pensionati, ogni anno, emigrano. In particolare, da qualche mese, i pensionati si trasferiscono tutti in un certo Paese.
Ecco qual è il nuovo paradiso dei pensionati
Vivere in Italia costa sempre di più e, spesso, un pensionato che percepisce una pensione minima o poco più non riesce ad arrivare alla fine del mese. Da qualche mese a questa parte tante persone già in pensione si stanno trasferendo in un certo paese.
No, non si tratta del Portogallo che, dal prossimo anno, non sarà più vantaggioso in quanto non applicherà più nessuna agevolazione fiscale ai pensionati provenienti da altri Paesi. E non si tratta nemmeno di Tenerife o di qualche altra isola della Spagna. Questa volta i pensionati hanno deciso di guardare a Est e, da qualche mese a questa parte, si stanno trasferendo in tanti in Albania. Per anni sottovalutata e vista come un Paese pericoloso, oggi l’Albania è un Paese in forte espansione, con un’economia in crescita e un livello di microcriminalità molto ridotto. Oggi l’Albania è uno Stato sicuro e conveniente.
Conveniente soprattutto per i pensionati. Infatti in Albania le pensioni non sono considerate fonte di reddito e, dunque, non sono tassate. Se un pensionato trasferisce la sua residenza in Albania, percepirà la sua pensione lorda e, in più, non ci pagherà sopra nessuna tassa. Anche il costo della vita in Albania è molto più basso: rispetto al Nord Italia si spende circa il 40% in meno per vivere.
Da un paio di anni è stata introdotta una novità molto vantaggiosa. Fino al 2021 un pensionato per trasferirsi in Albania doveva o acquistare una casa o rimettersi a lavorare. Da un paio di anni non è più così. Però per trasferirsi a vivere in Albania una persona deve percepire una pensione mensile di almeno 1000 euro, diversamente lo Stato albanese non darà il nulla osta al trasferimento definitivo.