La guida non è l’unica passione del pilota della Ferrari, Charles Leclerc. Ecco in cosa eccelle: interessi che nessuno avrebbe sospettato.
Un pilota automobilistico che, forse, ha fin qui espresso il proprio straordinario talento solo in parte. Parliamo di Charles Leclerc. E, a proposito di talento, sappiate che quello alla guida, non è l’unico a disposizione del pilota nato il 16 ottobre 1997 a Montecarlo. C’è dell’altro. Molto altro. E inaspettato.
La sua carriera nel motorsport ha avuto inizio nei kart, dove ha colto numerosi successi e ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori. Il salto verso le competizioni automobilistiche più serie è stato inevitabile, e nel 2014 ha debuttato nella Formula Renault 2.0, vincendo il campionato al suo primo tentativo. L’ascesa di Leclerc è proseguita con successi nelle serie inferiori, ma è stata la sua stagione nella GP3 nel 2016 a catturare l’attenzione di tutti. Con una serie di prestazioni straordinarie, ha conquistato il titolo e ha guadagnato l’opportunità di avanzare verso la Formula 2.
Nel 2017, Charles Leclerc ha conquistato il titolo di Formula 2 con un dominio schiacciante, dimostrando una maturità di guida e una determinazione che lo hanno reso un nome familiare tra gli appassionati di motorsport. La Ferrari ha prontamente riconosciuto il suo talento, offrendogli un posto come pilota di sviluppo.
Il debutto di Leclerc con la Scuderia Ferrari nella stagione 2019 della Formula 1. Per adesso, il suo miglior risultato è quello di essere vicecampione del mondo nel 2022. Tante, purtroppo, le vicissitudini della Ferrari in questi anni, troppe se le uniamo all’indiscussa leadership di Max Verstappen, che sta cannibalizzando tutto. Per Leclerc, ad oggi, 123 gran premi disputati in Formula 1, con 5 vittorie e 28 podi.
I talenti nascosti di Charles Leclerc
Ciò che distingue Leclerc non è solo la sua abilità di guida straordinaria, ma anche la sua mentalità vincente. È noto per la sua dedizione al perfezionamento, la sua capacità di imparare dai propri errori e la sua maturità oltre gli anni. Queste qualità lo hanno reso un leader nella scuderia Ferrari, e la sua giovane età suggerisce che il suo potenziale è ancora in gran parte inesplorato.
E, come dicevamo, queste sue peculiarità si possono riscontrare poi anche in altre passioni assolutamente inedite e forse anche inaspettate del pilota monegasco. Anche lontano dalla sua monoposto e lontano dai circuiti, Leclerc dimostra di essere un intellettuale dello sport. Gioca a golf ed è appassionato di immersioni, ma non disdegna anche attività più di tipo cerebrale.
Le sue grandi passioni, tra le altre, sono la musica e la moda. Suona infatti il pianoforte da quando ha 6 anni e di tanto in tanto carica anche qualche sua performance sui social network. Nel 2019, peraltro, ha anche lanciato la sua linea di abbigliamento, Clace. Un business un po’ frenato dalla pandemia, ma che non è ancora tramontato.