Orietta Berti, spunta la confessione agghiacciante che lascia tutti senza parole: ecco i dettagli della vicenda.
Una delle cantanti che con la sua gran voce ha lasciato senza parole il mondo dello spettacolo italiano di tutti i tempi è lei, la Regina, Orietta Berti. La sua professionalità, la sua voglia di mettersi in gioco e la sua grandissima voce l’hanno resa una delle punti di diamante della musica italiana di tutti i tempi. La donna, ultimamente, ha fatto una confessione che ha lasciato tutti senza fiato: riguarda il suo più grande rimpianto, ecco di cosa si tratta.
Giovanissima, Orietta, sotto consiglio di suo padre, partecipa al noto concorso musicale Voci Nuove Disco d’Oro a Reggio Emilia, con la canzone Il cielo in una stanza di Gino Paoli, classificandosi sesta. Venendo notata da alcuni produttori, Orietta ottiene il suo primo contratto discografico con la Polydor.
Pian piano, il successo si intensifica sempre di più divenendo un punto di riferimento per la musica italiana. In molti ricorderanno il successo Io tu e le rose, portato al Festival di Sanremo in cui si aggiudica la vittoria. Il vero successo per Orietta è il famoso brano Fin che la barca va, che ancora oggi è canticchiato da tutte le generazioni.
Nonostante il periodo che passa, Orietta diventa uno dei punti di riferimento del mondo della musica italiana, visto il suo talento e la professionalità di mettersi in gioco con alcuni featuring insieme ai cantanti del momento (vedi Fabio Rovazzi e il famoso Mille con Achille Lauro e Fedez, divenuto disco d’oro).
Orietta Berti, dal successo al rimpianto: ecco qual è
Grande donna e grande maestra della musica italiana, Orietta Berti è riuscita a conquistare milioni di spettatori per via del suo estro e della sua classe. Ora, però, ha voluto fare una confessione abbastanza drammatica circa il rimpianto che si porta dietro dopo tantissimi anni.
Nonostante la donna ha raggiunto successi intramontabili, vive con il rimpianto che riguarda principalmente i suoi figli. La donna ha raccontato: “Forse quando i miei figli erano piccoli sono stata assente. Otis mi dice: Voglio veder crescere le mie bambine, se cade un dentino. Non voglio fare come hai fatto tu”.
Aggiungendo: “A volte viene con me l’altro figlio Omar. Forse hanno un po’ sofferto, le nonne me li hanno allevati bene, con i valori, sono educatissimi. Viaggiavo con Osvaldo, facevamo sacrifici per tornare a casa. Ma certo, non sono stata una mamma che metteva a letto i figli tutte le sere”.