Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli sono i giudici di MasterChef Italia, il cooking show più amato della tv nazionale: quanto guadagnano?
Il programma targato Sky Original e prodotto da Endemol Shine Italy tornerà in onda giovedì 14 dicembre 2023 su Sky Uno e in streaming solo su NOW per la sua tredicesima edizione. Confermati i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciulo e Giorgio Locatelli, da anni le vere, incontrastate star dello show. Maestri della cucina e ormai famosissimi personaggi televisivi, capaci di intrattenere, coinvolgere e fare spettacolo meglio di presentatori professionisti.
In tanti si chiedono quanto guadagnino i tre giudici di MasterChef Italia e soprattutto in che termini la partecipazione allo show abbia influito sulla loro realizzazione professionale ed economica. Tutti e tre, prima di conoscere la fama come giudici di MasterChef, erano già imprenditori affermati nel settore della ristorazione.
Indubbiamente, però, l’esposizione mediatica ha contribuito a far crescere il loro business attraverso un’enorme pubblicità e a guadagni marginali: quelli del cachet offerto dalla Endemol e poi quelli relativi a pubblicazioni e altre ospitate televisive.
Quando si parla di soldi, ovviamente, non è mai facile ottenere informazioni precise. Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli, in quanto protagonisti di uno dei programmi di cucina più seguiti e apprezzati, firmano contratti ricchissimi con la produzione e gli sponsor, su cui trapelano pochi dettagli
Tempo fa venne per esempio fuori che MasterChef potrebbe aver fruttato negli anni scorsi ad Antonino Cannavacciuolo un cachet-tipo di circa 500.000 euro, una cifra base a cui poi vanno aggiunti gli introiti legati agli sponsor.
Cannavacciuolo, Barbieri e Locatelli: quanto incassano i giudici protagonisti di MasterChef Italia.
Il vero guadagno, tuttavia, attiva per vie traverse, ovvero grazie alla pubblicità che ha reso questi esperti di cucina delle star televisive e dei ricchissimi imprenditori. Per esempio, il vecchio giudice Carlo Cracco grazie alla sua partecipazione programma è riuscito a creare un nuovo impero della ristorazione.
Bruno Barbieri, chef dalla prima edizione, avrebbe dichiarato in un passato recente guadagni annuali complessivi vicini agli 800.000 euro. Nulla a confronto rispetto agli introiti di Giorgio Locatelli, che fattura sugli 8 milioni di sterline all’anno, grazie al suo famosissimo ristorante a Londra.
E poi c’è Antonino Cannavacciuolo, che da anni riesce a fatturare più di 10 milioni di euro all’anno. Pare che solo nel 2018 il fatturato di Villa Crespi sia stato pari a 9,9 milioni di euro. Altro mezzo milione, come minino, gli arriva poi dalla partecipazione allo show. Ma in Italia il cachet dei giudici è più o meno contenuto. Gli omologhi di Barbieri, Cannavacciulo e Locatelli di MasterChef Australia percepiscono più di 1,5 milioni di dollari a edizione.