Nel General Safety Regulation 2 sono raccolti i nuovi obblighi per la sicurezza in auto. Scopriamo quali saranno i cambiamenti a cui gli automobilisti dovranno adattarsi.
Sono previste modifiche ai regolamenti sull’omologazione delle auto entro il mese di luglio 2024. Quali le conseguenze per gli automobilisti?
La sicurezza in strada è una priorità. Troppi incidenti capitano ogni anno, tanti dei quali mortali. Guidare un mezzo non è un gioco ma una grande responsabilità verso sé stessi e gli altri. Basta una distrazione di un secondo per provocare un sinistro dalle ripercussioni più o meno gravi.
Il Codice della Strada stabilisce le regole base per la sicurezza stradale, ma sta al cittadino avere la coscienza e l’intelligenza di rispettarle. Purtroppo molto spesso le direttive vengono ignorate con le tragiche conseguenze che noi tutti conosciamo. Da qui la decisione di inasprire le conseguenze per chi commette un reato e soprattutto per i recidivi. Arriveranno, poi, nuove disposizioni sull’obbligo di sistemi di assistenza alla guida avanzati entro il 2023. Saranno coinvolti tutti i veicoli in circolazione nella nostra penisola. Lo scopo è migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di vittime e incidenti.
Quali le nuove direttive per la sicurezza stradale?
Il General Safety Regulation 2 stabilisce i requisiti minimi per i mezzi commerciali, gli autoveicoli, i camion e i veicoli agricoli in termini di sicurezza stradale.
Il sistema di frenata automatica è uno degli Advanced Driver Assistance System obbligatori per i veicoli. Permette di identificare il rischio di collisione frontale con pedoni, ciclisti e veicoli in caso di distrazione del guidatore. Avverte il conducente con segnali acustici, tattili o visivi. Se la risposta non dovesse essere tempestiva, il sistema attiverebbe i freni per evitare l’impatto.
Tra gli ADAS, poi, c’è l’Intelligent Speed Assistance collegato alle telecamere anteriori del veicolo e al navigatore di bordo. Regola la velocità del mezzo al fine di rispettare i limiti di velocità. Ai fini della sicurezza, poi, è utile il sistema di riconoscimento della stanchezza e della distrazione del conducente.
Ebbene, ogni nuovo veicolo immatricolato dovrà possedere sistemi di assistenza alla guida e dovrà essere predisposto per l’installazione del dispositivo alcol-lock, lo strumento che impedisce l’accensione del motore se rileva un certo tasso alcolico.
Da luglio 2024, poi, sarà necessario equipaggiare ogni auto con una scatola nera per registrare la velocità, l’attivazione dei freni e altri dati da utilizzare in caso di sinistro. Il dispositivo non sarà disattivabile e i dati saranno anonimi.