Elisabetta Canalis si apre sul suo dramma personale: mesi terribili vissuti nel silenzio emergono ora.
Elisabetta Canalis, conosciuta per la sua grinta e il suo carisma e Celebre per il suo passato da velina e il talento in campo cinematografico, Canalis ha recentemente condiviso un capitolo intimo della sua vita. Sotto i riflettori di Mamma Dilettante, la coinvolgente trasmissione di Diletta Leotta su Spotify, Elisabetta Canalis si è confidata, raccontando senza filtri la sua avventura nel mondo della maternità.
Mentre Skyler Eva, la sua adorata figlia frutto dell’amore con l’ex marito Brian Perri (da cui si è ufficialmente separata), rappresenta la sua gioia più grande, per Elisabetta la gravidanza non è stata affatto un’esperienza idilliaca. Niente stati di grazia. “La gravidanza non mi è piaciuta. L’unica cosa bella era sapere che mia figlia stava bene,” ha confidato, svelando la sua paura e l’inquietudine nel vivere quei nove mesi unici.
Il racconto di Elisabetta, condiviso nel programma di Diletta Leotta, potrebbe risuonare nelle orecchie di molte donne che, come lei, non affrontano la gravidanza con leggerezza. Lontana dall’immagine stereotipata di nove mesi di estasi e felicità costante, Elisabetta ha aperto uno spiraglio su un lato della maternità spesso trascurato e considerato socialmente tabù. Accettare i cambiamenti del corpo, vivere ogni momento della gravidanza con gioia, non è un percorso automatico per tutte le donne. Ogni gravidanza è unica, e le aspettative sociali spesso rendono difficile accettare le sfide ei sentimenti contrastanti.
La sua affermazione, senza filtri, contribuisce a rompere gli stereotipi sulla maternità perfetta, un’illusione che affligge molte donne. Anche una figura pubblica come Elisabetta Canalis riconosce di non essere la “mamma presente nella chat di classe”, accettando serenamente la sua imperfezione. Ma il suo legame speciale con Skyler dimostra che non c’è un unico modo “giusto” di essere madre.
Nel corso dell’intervista, condotta con grande empatia da Diletta Leotta, Elisabetta ha anche toccato un aspetto delicato: il difficile rapporto con il proprio corpo durante la gravidanza. La sua testimonianza ha svelato le sfide che una persona che lavora con l’immagine corporea deve affrontare quando vede il proprio corpo trasformarsi. Momenti di sconforto, riflessi nello specchio, durante i quali la showgirl si sentiva lontana da sé stessa.
A distanza di otto anni dalla gravidanza, emergono ancora tracce di quel dolore, simile a quello di chi ha lottato con la dieta per mantenere il controllo sull’immagine pubblica. Oggi, con il sorriso radioso di Skyler accanto a lei, Elisabetta si apre sulla difficoltà di quel periodo, fornendo una prospettiva autentica e umana che può risuonare nelle esperienze di molte donne. Una confessione che potrebbe offrire conforto a coloro che, come Elisabetta Canalis, hanno attraversato la gravidanza come un viaggio complesso, lontano dalle illusioni della perfezione.
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