La storica spalla del conduttore è tornato sul piccolo schermo per Ciao Darwin 9, tempo fa era stato svelato il suo peculiare stile di vita.
Sono ricomparsi come per magia in televisione dopo quattro anni di assenza, Paolo Bonolis e Luca Laurenti si riprendono la scena con Ciao Darwin 9. L’ultimo episodio infatti era andato in onda nel 2019, i telespettatori avevano perso le speranze sulla nuova stagione – a un certo punto ha rischiato anche di non vedere mai la luce.
Alla fine Mediaset si è convinta e in quattro e quattr’otto ha rimesso in piedi il leggendario studio. Non poteva mancare la storica spalla del conduttore, che nel frattempo aveva fatto perdere le proprie tracce. Più di qualche fan si era preoccupato, tanto che in un intervento fu proprio Bonolis a tranquillizzare tutti, svelando un retroscena inedito.
La vita lontano dalla tv di Luca Laurenti: “Fuori dal mondo”
A pensarci bene, riflettendoci, nessuno sa bene cosa faccia Luca Laurenti quando non compare in televisione. A richiamarlo al dovere di solito è il suo compagno di tante avventure, Paolo Bonolis, proprio come è successo in occasione di Ciao Darwin 9. Laurenti fino a poco tempo fa era completamente immerso nel suo personalissimo universo, la sua vita a sentire il collega è pari a quella di un eremita.
“Luca Laurenti vive da solo, in assenza di comunicazioni. Non sa neanche che c’è il coronavirus”, diceva così in diretta su Instagram qualche tempo fa il conduttore e alle sue parole fecero eco quelle di Marco Salvati, suo braccio destro, nonché collaboratore di Luca. “Non c’è granché da dire, in realtà. La sua era piuttosto un’estremizzazione. Spesso è così fuori dal mondo reale che nella nostra immaginazione lui adesso è chiuso nella sua casa, completamente ignaro di quel che succede fuori. Come i guerrieri giapponesi che quando è finita la guerra rimangono sulle isole a combattere”, aveva sottolineato ai microfoni de Il Fatto Quotidiano.
Infine, nella chiosa, la rivelazione più interessante: “Lui non ha i social, questo va detto. Tutti i profili esistenti non sono suoi. Anzi, è anche preoccupato perché è una persona gelosa della sua privacy. Un po’ come gli indigeni della foresta, che hanno paura che gli rubino l’anima”.