Brutte notizie per questo alimento molto amato: i prezzi diventeranno elevatissimi a breve per esaurimento scorte. Ecco di cosa si tratta.
Arriva il Natale, e con esso il consumo di dolci aumenta a dismisura. Sfortunatamente, quest’anno la cioccolata che tanto adoriamo costerà molto di più. Il cacao ha, infatti, raggiunto il prezzo più caro mai visto dal 1977, con le quotazioni internazionali che hanno toccato i 4.460 dollari per tonnellata (contro i 2.500 dollari di un anno fa). L’aumento è stato tendenzialmente pari all’80%, con un aumento dei costi del 13% in Europa.
Questo è dovuto alla situazione attuale in Africa occidentale. Da qui, infatti, si trae il 70% del cacao prodotto in tutto il mondo. Quest’area è stata recentemente colpita da precipitazioni devastanti, che hanno superato quelle del 2010 e 2014 in quanto a danni causati.
Mentre è vero che la pianta di cacao ha bisogno di piogge per crescere, ha anche bisogno di periodi di sole, che sono venuti a mancare in quest’ultimo periodo. Questo ha causato la devastazione di un decimo dei raccolti. A questo si aggiungono la diffusione di un nuovo fungo letale e l’inflazione degli ultimi anni, che hanno influenzato anche i cittadini africani, incapacitati nell’acquistare i necessari fertilizzanti e pesticidi. Il risultato è il crollo del prezzo dell’offerta di cacao.
Finora l’aumento dei prezzi non ha visto una contrazione drastica dei consumi, ma si cominciano a vedere i primi segnali. In Svizzera, infatti, comincia a diminuire la domanda, cosa non troppo sorprendente essendo il paese con consumo di cioccolato più alto al mondo. L’anno scorso il mercato europeo del cacao valeva circa 42,5 miliardi di euro. La Germania era in cima alla classifica con 9kg annuali di consumi pro-capite e 5,7 miliardi di dollari in esportazioni. In Italia, invece, il consumo di cioccolato si ferma a 1,8kg a testa, con un valore totale di 6,11 miliardi di euro.
L’85% del cacao consumato in Europa proviene dall’Africa occidentale, e l’Europa occidentale consuma il 35% della quantità globale di cacao, pur non raggiungendo il 4% della popolazione mondiale. Siamo quindi strettamente connessi alla situazione in Africa, e questo non solo a livello di cioccolato: una crisi simile peggiora la situazione economica del continente, portando a un aumento di sbarchi clandestini altrove.
Nel Ghana vedremo arrivare il raccolto di cacao più scarno degli ultimi 13 anni, fermandosi a 683.000 tonnellate, quasi 200.000 tonnellate sotto alle aspettative. Situazione simile in Costa d’Avorio, che scende del 32% rispetto all’anno scorso. Se l’aumento di prezzi non fermerà il consumo di cioccolata, presto la cioccolata stessa potrebbe sparire completamente dai supermercati.
I fondi di investimento sono strumenti finanziari piuttosto variegati, i quali consentono di disporre di…
Avere a disposizione gli strumenti giusti per navigare la rete in sicurezza è certamente un…
L'iPhone 13 è uno degli smartphone più venduti ancora in questo momento, nonostante tutti gli…
Stiamo vivendo un'era di profondi cambiamenti, legati soprattutto al digitale e alle nuove tecnologie. Ogni…
Whatsapp, con questo metodo potrai trasformare i tuoi vocali in testo e leggerli, invece di…
TikTok ha deciso di introdurre un'importante novità ripresa da YouTube. Un cambio di rotta per…