Quando parliamo dell’anoressia, facciamo riferimento a una malattia molto subdola e spesso difficile da riconoscere: i segnali inconfondibili.
L’anoressia, come sicuramente tutti noi ben sappiamo, è un disturbo del comportamento alimentare che può avere vari stadi e che soprattutto una volta avviato è molto complesso da disinnescare proprio perché è un qualcosa che parte dalla nostra mente.
Una cosa molto importante da comprendere è che, in realtà, non è molto facile o veloce definire quelli che sono i limiti e i confini proprio dell’anoressia, che dunque si presenta come una malattia molto complessa e che in alcuni casi può avere anche delle conseguenze molto gravi e spesso difficili da invertire.
Quello che però bisogna comprendere è che, nella maggior parte dei casi, per curare una condizione come l’anoressia non bisogna concentrarsi sull’alimentazione (che è solo la manifestazione di una condizione), quanto più sulla situazione psicologica del soggetto interessato. Cerchiamo però ora di capire quali sono i sintomi più rappresentativi.
I segnali inconfondibili dell’anoressia sono questi
Cominciamo con il cercare, dunque, di comprendere quelli che sono i sintomi più rappresentativi e soprattutto inconfondibili a cui possiamo andare incontro quando si parla proprio dell’anoressia. Innanzitutto, bisogna fare molta attenzione a possibili fenomeni di amenorrea, sebbene non lo si possa ritenere un segnale assoluto e unico per questo tipo di problematica, è comunque un possibile segnale di qualcosa che non va bene e soprattutto di uno squilibrio nel nostro organismo.
Così come potrebbe risultare particolarmente allarmante un aumento spropositato di attività fisica, insolito rispetto al solito, e associato a una restrizione alimentario piuttosto rigido nel soggetto interessato. Ci sono però altri segnali che potrebbe indurci a preoccuparci e soprattutto a osservare con più attenzione quello che succede a chi ci è intorno. Un altro segnale di anoressia, infatti, potrebbe essere la possibile comparsa di macchie color giallo o arancione sul palmo delle proprie mani o ancora sulla pianta dei piedi.
Questo potrebbe essere dovuto, in particolar modo, all’aumento di cibi vegetali che si accumulano nella pelle. O, ancora, frequenti lamentele di nausee e mancanza di appetito sempre più frequente. Per finire, altri sintomi particolarmente preoccupanti che potrebbero farci pensare proprio all’anoressia sono casi sempre più evidenti di malnutrizione (con conseguenze abbassamento della temperatura corporea, della pressione e anche la presenza di unghie e capelli sempre più fragili) o ancora di problemi psicologici che si riflettono proprio sull’immagine che si ha del proprio corpo.