Se hai queste schede telefoniche passate potresti mettere da parte un bel gruzzoletto. Ecco quali sono le più richieste e dove venderle.
A volte, quelli che possono sembrarci dei ricordi hanno la capacità di farci guadagnare un bel po’ di soldi. Di solito si sente spesso parlare di monete oppure di banconote che possono valere una fortuna, oppure dei cellulari o dei giochi. Adesso, invece, parliamo di un oggetto molto in voga negli anni ’90 e che, forse, quasi tutti hanno conservato nonostante il tanto tempo trascorso.
In maniera particolare, stiamo parlando di schede telefoniche che venivano utilizzate al posto dei gettoni nelle cabine telefoniche della Sip, che è poi diventata la più recente Telecom. Un tempo, queste schede, servivano per telefonare ed avevano un credito prepagato e si poteva stare a telefono fino a che non si raggiungeva il limite del traffico. Oggi sono oggetto di collezione e possono valere una fortuna!
Quali sono le schede telefoniche che valgono di più? La lista ufficiale
In primis, è necessario che una scheda telefonica abbia una bassa tiratura e la data. Poi, ovviamente, come per ogni cosa, deve essere in ottime condizione, meglio ancora se possiede ancora il talloncino staccabile integro. Al contrario, se una scheda telefonica si presenta rovinata oppure smagnetizzata, non può portare a grandi vantaggi economici.
Tra le schede telefoniche che valgono di più c’è quella che raffigura la Torre di Pisa, la quale vale 3.000 euro. Molto proficue sono anche le schede che celebrano la nascita del cinema, la Olimpiadi di Atlanta del 1996 e i Mondiali di calcio degli anni ’90. Ma non è finita qui, perché alcune schede possono arrivare anche a 10.000 euro: stiamo parlando di quelle realizzate dalla Sida tra il 1977 ed il 1981.
Facciamo riferimento alle schede Urmet bianche e a quelle rosse che furono realizzate in cartone resistente. E poi ancora le schede telefoniche omaggio di aziende come l’Alitalia, le schede della serie “Labirinto”, schede che rappresentano Alberobello, Michelangelo e altre opere artistiche.
Sicuramente, c’è da dire che, in generale, esistono tantissimi collezionisti che sono pronti a sborsare qualsiasi cifra pur di impreziosire la loro collezione. Ma, parlando di un luogo fisico, si possono citare i mercatini dell’usato oppure le fiere di oggetti da collezionare.
Ovviamente, però, il primo luogo che viene in mente è quello del web. Qui si possono trovare o creare annunci relativi alle schede telefoniche, senza dimenticare a siti web realizzati appositamente, oppure dei gruppi social di appassionati.