Al Grande Fratello 2023 è stato svelato un retroscena che ha sorpreso gli appassionati: la verità su cosa dicono gli autori ai concorrenti.
Le dinamiche del Grande Fratello 2023 continuano a tenere banco negli affezionati e questa volta lo fanno tramite una confessione che nessuno si sarebbe mai aspettato. Negli anni alcuni affezionati hanno confidato l’ipotesi che gli autori dessero delle indicazioni ai concorrenti, un’idea che ora parrebbe confermata da un concorrente.
Chi segue il programma sa che il confessionale permette ai concorrenti di avere qualche minuto lontano dalle telecamere dirette. Lì i gieffini possono confessare agli autori qualsiasi loro pensiero, avere una consulenza psicologica e chiedere anche come comportarsi in casa. A questi aspetti sembra possano aggiungersi delle indicazioni che gli autori darebbero ai residenti della casa.
A comunicare questo retroscena bomba è stato il concorrente Paolo Masella durante una conversazione con una delle nuove arrivate, Greta Rossetti. In quel momento, il giovane macellaio romano ha raccontato cosa gli avrebbero detto gli autori: le sue parole hanno sorpreso tutti.
Rivelazione bomba di Paolo Masella sul Grande Fratello 2023: ecco cosa direbbero gli autori
Il macellaio Paolo Masella ha confidato a Greta Rossetti che gli autori danno alcune dritte, anche poco prima della puntata. In particolar modo, pare che gli autori avrebbero detto al concorrente di evitare di rivolgersi ad Alfonso Signorini con un particolare appellativo.
Masella ha avvisato Greta Rossetti di evitare di rivolgersi ad Alfonso Signorini con soprannomi o nomignoli del tipo “Alfo“. Nello specifico, il ragazzo ha sottolineato che prima della puntata gli autori chiamano i ragazzi e le ragazze al confessionale per dare alcune importanti informazioni per non intaccare anche la serenità del conduttore.
Alla rivelazione, la stessa Rossetti si è interrogata su questa decisione anche se poi hai intuito di come possa essere una questione di rispetto ed ha compreso perfettamente il motivo dell’indicazione. Alla rivelazione di Paolo Masella si è aggiunta la posizione di Marco Maddaloni completamente d’accordo con il conduttore. Il concorrente ha spiegato che Signorini ha un nome ben preciso ed è suo diritto sentire quello e non nomignoli particolari.
Dunque, l’indicazione pare reale e assolutamente condivisa da parte degli inquilini della casa più spiata d’Italia. Dunque, da questa edizione in poi nessuno sentirà più chiamare il conduttore con il nomignolo di “Alfo“, come avvenuto in qualche edizione passata, ma ci si rivolgerà a lui con il suo conosciutissimo nome.