Accolta in studio da Silvia Toffanin, l’ospite di Verissimo non riesce a contenersi. L’emozione prende il sopravvento durante l’intervista.
La prima domanda che la conduttrice rivolge alla sua collega è abbastanza indicativa: “Come stai?”. Ha accettato la sua proposta di raccontare il momento complicatissimo che sta affrontando, con la malattia che è tornata a fare nuovamente capolino cinque anni dopo aver ricevuto la prima diagnosi. In estate la notizia che non si sarebbe mai aspettata, i medici l’hanno colta letteralmente di sorpresa.
Il percorso di cure le sta permettendo di portare avanti la sua carriera senza troppi intoppi, in studio a Verissimo infatti ha avuto modo di parlare anche dello spettacolo che sta portando in tournée insieme a Gabriella Germani e Vittoria Belvedere intitolato Donne in pericolo. “Non è facile, è tornato un piccolo tumore. Preso in tempo grazie alla prevenzione. Sto facendo tanta campagna promozionale su questo tema”, ha ammesso parlando del male che sta combattendo.
Benedicta Boccoli, il tumore è tornato a farle paura: “Mi ritengo fortunata”
“Era piccolissimo, erano micro calcificazioni. A luglio mi sono operata, adesso sono in radioterapia, non sto facendo la chemioterapia, ho tutti i miei capelli. Mi reputo molto fortunata nel problema visto quello che poteva capitarmi”, ha spiegato l’attrice e conduttrice radiofonica Benedicta Boccoli in studio a Verissimo, ospitata da Silvia Toffanin, e poi ha aggiunto: “Se l’avessi scoperto sei mesi dopo adesso ero qui pelata”.
La prevenzione è stata la sua arma in più, come ha ribadito numerose volte in questi anni sin da quando ha dovuto affrontare la malattia tempo fa. “Voglio dire veramente non abbiate paura di andare fare mammografia, l’ecografia, di scoprire qualcosa. Perché oggi su 7 donne una ha il tumore. Andate e controllatevi, e non abbiate paura, è molto importante questa cosa”, ha dichiarato lanciando un appello rivolto a tutte le donne.
A farle venire il dubbio la prima volta era stata la sua cagnolina, odorando il male che cresceva in lei. Il racconto della 57enne è da brivido: “Si concentrava sempre un punto del mio seno, mi odorava, ci ripensava e tornava indietro e ri-odorava… credo sentisse un odore biologicamente diverso dal mio”.