Checco Zalone è stato colpito da un lutto molto grave, la perdita di una persona con cui ha lavorato a lungo.
Luca Medici, in arte Checco Zalone, è uno degli attori più amati da numerose generazioni, e quindi sia da grandi che da bambini. Non tutti sono a conoscenza del fatto che l’attore si è laureato in giurisprudenza anche se in seguito ha preferito di gran lunga iniziare una carriera nel mondo dello spettacolo. Dopo aver fatto alcune esperienze come musicista jazz, nel 2004 ha fatto il suo debutto come comico insieme a Giacinto Lucariello presentando il concorso di bellezza “Ragazzo Cinema Ok”.
Ha iniziato poi a prendere parte anche ad alcuni programmi televisivi regionali anche se solo da quando ha messo piede nel laboratorio di Zelig di Bari è riuscito a ottenere l’invito per partecipare al programma “Zelig Off“. In poco tempo, diventa una delle punte di diamante del programma mentre, nel 2007 lo vediamo addirittura ricoprire il ruolo di co-conduttore insieme ad Amadeus all’interno del quiz musicale “Canta e Vinci” un programma che però non riscuote molto successo.
Nel 2009 lo vediamo fare il suo debutto nel grande schermo nel film Cado dalle nubi. Seguono poi altri successi che portano l’attore ad essere conosciuto in tutta l’Italia tra cui: Che bella giornata, Sole a catinelle, Quo vado e Tolo Tolo.
Il lutto che ha colpito Checco Zalone
Proprio come accade nel cinema, anche in TV Checco Zalone è apprezzato per le sue doti comiche. Il suo personaggio infatti è stato incluso anche in diversi altri progetti dedicati al sociale. Ed è proprio durante uno di questi progetti che l’attore si è trovato a lavorare insieme a Mirko Toller, un ragazzo di soli 17 anni affetto da atrofia muscolare spinale.
Nel 2016, i due avevano preso parte ad una campagna pubblicitaria per sostenere la ricerca scientifica sulla SMA. Non poteva quindi non essere molto triste per l’attore la notizia in cui si leggeva della morte del ragazzo, un evento talmente tragico in cui lo stesso Checco Zalone ha affermato: “Ciao grande Mirko. Se puoi, da lassù, continua a mandarci il tuo sorriso, perché ne abbiamo ancora bisogno.”
All’interno dello spot, Mirko e Chicco portavano avanti un battibecco molto simpatico riguardo al posto auto il quale di diritto spetta alla famiglia del disabile. Lo scopo dello spot era quello di cercare finanziamenti per portare avanti la ricerca, un modo come un altro per il ragazzo di avere una possibilità di guarire anche se purtroppo la malattia ha avuto la meglio.