Giovanni Terzi lo confessa solo adesso a pochi giorni di distanza dalla finale: il retroscena su Milly Carlucci non può davvero passare inosservato.
Si torna ancora una volta a parlare di Ballando con le stelle e in particolare di Giovanni Terzi che nonostante il suo percorso non troppo semplice, è riuscito a conquistare la finale dello show che si giocherà appunto questo Sabato in prima serata. Uno show al quale avrebbe sempre voluto partecipare senza riuscirci.
“Adoravo lo show e prima di conoscere Simona, tramite un’amica, avevo chiesto a Milly di partecipare. Ha detto di no“ ha rivelato il giornalista ammettendo però di essere sempre scartato dalla padrona di casa forse per il suo poco impatto con il mondo dello spettacolo.
Il vero cambiamento è arrivato quest’anno, un retroscena che fino a questo momento nessuno sapeva ma che da un certo punto di vista mette di mezzo anche la sua futura moglie, Simona Ventura: ecco che cosa ha confessato.
Giovanni Terzi: “Ballando? Sono stato raccomandato da Simona”
Insomma forse nessuno ci avrebbe mai pensato o forse anche si, ma le cose sono proprio cosi, Giovanni Terzi deve la sua partecipazione a Ballando con le stelle a Simona Ventura, senza di lei e senza il fatto di essere il suo compagno probabilmente non ci sarebbe mai riuscito.
“Milly mi corteggiava“, ha confermato la Ventura che con la Carlucci aveva condiviso l’esperienza de Il cantante mascherato: “‘È il momento, devi fare Ballando’, mi ha detto e ci è venuta l’idea di Giovanni, partecipazione doppia“. Un retroscena che forse anche nelle scorse puntate il giornalista aveva velatamente raccontato ma che adesso arriva in modo chiaro e preciso.
E ad ogni modo pare proprio avere fatto la scelta giusta e non solo per il fatto che al momento sia uno dei finalisti ma anche per la possibilità avuta di potere raccontare la sua storia e anche la sua malattia, la stessa con cui convive ormai da molti anni e che si porterà per tutta la vita.
“Se non avessi potuto ballare non avrei partecipato, mi sembrava importante spiegare che sono lì grazie ai progressi della ricerca, il saluto dei medici dell’Ospedale San Matteo di Pavia era in quel senso” ha raccontato riferendosi alle parole di Mariotto e ancora: “E lui finge di addormentarsi mentre parlo? Non è rispettoso“. Ad ogni modo adesso non resta che vedere come andrà per lui la finale.