Mick Schumacher, figlio dell’ex pilota della Ferrari, ha voluto rompere il silenzio e ha deciso di raccontare la verità sul padre.
Sono passati esattamente dieci anni da quando l’ex campione di Formula 1 Michael Schumacher ha fatto i conti con un incidente che ha cambiato per sempre la sua vita e quella della sua famiglia. Tutto è successo nel dicembre del 2013 quando l’ex Ferrari si è fatto male sulle piste da sci e da quel momento i suoi cari hanno deciso di dare poche notizie riguardo il suo stato di salute.
Insomma, quella che per Schumacher era la sua seconda più grande passione gli è finita per costare particolarmente cara. La moglie Corinna e il figlio Mick hanno optato per la massima riservatezza per quanto riguarda le condizioni dell’ex pilota. Scelta che non ha fatto altro che tenere i suoi sostenitori con il fiato sospeso.
Chi ha recentemente deciso di rompere il silenzio è stato proprio suo figlio, anch’egli pilota, che ha voluto regalare a tutti una confessione strappalacrime. Il loro è infatti sempre stato un rapporto fatto di alti e bassi e ora che il giovane Mick è cresciuto avrebbe gradito confrontarsi con suo papà.
Mick Schumacher confessa: la verità su suo padre
Invece, purtroppo, non gli sarà possibile, o almeno non potrà farlo come ha sempre sperato. Intercettato dal quotidiano Mundo Deportivo, il figlio d’arte ha colto l’occasione per raccontare apertamente quello che è sempre stato il suo rapporto con il campione. Crescere all’ombra di un mostro sacro come l’ex Ferrari non è sicuramente stato facile per il giovane pilota che non ha potuto fare a meno di accusare il confronto.
Almeno da parte dei giornalisti e degli addetti ai lavori visto che suo papà, lo ha raccontato Mick in prima persona, non ha mai pensato di mettergli addosso ulteriore pressione ma lo ha sempre spronato a fare ciò che più amava nella vita. Un po’ come ha fatto Micheal quando aveva la sua età. Mick è un classe 1999 impegnato su pista da quando era giovanissimo e ora finalmente fa parte dei circuiti professionistici.
Schumacher Jr. non è però riuscito a ripercorrere le orme del padre ma è comunque riuscito a trovare una sistemazione all’interno di una prestigiosa scuderia, ad aver puntato su di lui ci ha infatti pensato la Mercedes che lo ha preso come riserva. Grande soddisfazione per il ventiquattrenne tedesco che ha un solo grande rammarico: quello di non aver potuto condividere la sua carriera con il papà. La speranza è che Michael possa presto riprendere in mano la sua vita ma ad oggi l’unica notizia è che dal giorno dell’incidente risiede nella sua casa in Svizzera.