È possibile cambiare quanto acquistato senza presentare nessuno scontrino fiscale? Ecco cosa dice la legge in merito.
Il periodo di Natale ci regala sempre tante emozioni, atmosfere magiche, che una volta l’anno, sono in grado di riempirci il cuore.
È meraviglioso vedere le strade piene di illuminazioni e colori, piene di persone, di mercatini, i negozi aperti e il sorriso sul volto di molte persone. Un momento di gioia e condivisione di cui si ha bisogno. È il periodo degli acquisti in vista del Natale e del famoso scambio dei doni, pensieri pensati dalle persone che amiamo, quelle a noi più care.
Ma è soprattutto, prima di ogni cosa, il giorno della nascita di Gesù Cristo, e ci sono anche quei regali che si possono fare a se stessi e agli altri, ovvero agire con il cuore, pregare e connettersi davvero a se stessi e agli altri. Tornando a noi, come ben si sa, nel periodo di Natale si è soliti comprare tantissimi regali, ma possono accadere degli imprevisti.
Regali di Natale da cambiare, ma senza scontrino: si può fare? La verità
Dopo essersi scambiati i regali di Natale, possono accadere delle cose inaspettate. Tra questi, c’è quello che per qualunque ragione, un regalo donato a qualcuno non vada bene, in quanto difettoso, ad esempio, e si necessiti di cambiarlo. Nella confusione, però, può accadere di perdere o di non ritrovare lo scontrino fiscale, e a quel punto si presenta il problema: si può cambiare un regalo senza scontrino, o un acquisto in generale?
Succede spesso, infatti, di presentarsi dal commerciante e vedersi rifiutare, senza scontrino, il cambio dell’acquisto. Ma in quali casi, si può cambiare quanto comprato, pur non essendo più in possesso dello scontrino?
Ebbene, ci sono dei casi in cui la legge permette di eseguire il cambio merce, e lì bisogna provare di aver acquistato un prodotto in un determinato negozio. La prova d’acquisto, tuttavia, può essere di ogni genere e non è necessario presentare lo scontrino. Ci sono, infatti, prove alternative, come la ricevuta del bancomat, oppure un estratto conto, che tracci l’acquisto.
Se invece si è comprato in contanti, si può far testimoniare chi era con voi al momento dell’acquisto, la registrazione dell’acquisto tramite carta fedeltà e molto altro ancora, nel caso in cui un prodotto sia difettoso. Tuttavia, conservate sempre gli scontrini, che restano la miglior prova da esibire.