Nuovo bonus rottamazione auto previsto per il 2024, ecco come potrai ricevere il denaro seguendo questi passaggi, verifica i requisiti.
Per il 2024, saranno diversi gli incentivi che verranno introdotti o modificati, per quanto riguarda il mondo dei veicoli, attualmente sono previsti diversi bonus e molte agevolazioni per chi ha intenzione di investire. Il decreto legge ha infatti stanziato 700 milioni di euro per il 2022, e 1 miliardo di euro per ogni anno dal 2023 al 2030.
La somma, è mirata a supportare una politica di sensibilizzazione ecologica dell’industria automobilistica, gran parte dei soldi infatti sono destinati a finanziare l’acquisto di veicoli green. Che gli incentivi ci saranno anche l’anno prossimo dunque è sicuro, tuttavia vediamo quali saranno i requisiti e i cambiamenti a riguardo.
Bonus rottamazione 2024, tutto ciò che devi sapere
Il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che gli incentivi previsti per il 2024 cambieranno radicalmente, sono previsti infatti sconti fino a 13.000 euro. Ad essere coinvolte nella misura, saranno anche le auto endotermiche. L’ultimo aggiornamento c’è stato il 21 dicembre, in cui sono state rilasciate diverse dichiarazioni riguardo l’ammontare dei bonus per il 2024.
I contributi dell’ecobonus, sono destinati anche a riconvertire il parco auto con mezzi a zero o basse emissioni, tuttavia la transazione prevista è graduale, iniziando prima di tutto ad eliminare i veicoli sotto una certa soglia di euro. Dati alla mano infatti, a quanto pare la maggior parte degli italiani non sono ancora pronti a passare definitivamente all’auto elettrica, nemmeno con gli incentivi che erano stati messi a disposizione. Per questa ragione ciò a cui sta puntando il governo è quello di creare una transizione a piccoli passi.
Sicuramente sarà favorita la rottamazione di auto molto vecchie e di veicoli con classe di emissione inferiore a euro 4, gli incentivi sono rivolti anche a chi vorrà comprare i veicoli di ultima generazione euro 6, a prescindere dal tipo di alimentazione. Questi mezzi di trasporto, anche se alimentati a benzina o diesel, garantiscono comunque livelli di emissioni molto più tollerabili.
Ciò che è previsto per il 2024, è un tetto di incentivi di 13.750 €, uno sconto più corposo per le famiglie con un ISEE inferiore ai 30.000 €, e anche per chi rottamerà vetture più vecchie come ad esempio euro 0, euro 1 e euro 2. Ad essere incluse nella misura, saranno anche le società di car- sharing e autonoleggio. L’obiettivo, di questi incentivi, è di eliminare veicoli obsoleti dalla circolazione ed aumentare la produzione italiana diminuendo l’inquinamento.