Giovanni Terzi e Simona Ventura hanno confessato aspetti inediti della loro relazione, soprattutto per quanto riguarda la grave malattia di lui.
Hanno incantato il pubblico televisivo italiano partecipando insieme – ma non in coppia – a Ballando Con Le Stelle. Alla fine di un percorso trionfale, lui le ha presentato un anello per chiederle di sposarlo e sembra che finalmente ci sia una data definitiva: il 6 Luglio 2024.
Giovanni Terzi e Simona Ventura si meritano certamente tutta la felicità e la serenità di questa fase della loro vita, che li vede uniti ma soprattutto felicemente complici dopo una vita che, per entrambi, non è stata sempre in discesa.
Oggi hanno in tutto cinque figli e due cani, quindi sono al timone di una grande famiglia allargata che è contemporaneamente la loro forza e la loro responsabilità, ma insieme si sentono abbastanza forti da guardare anche al futuro lavorativo con grande ottimismo e desiderio di mettersi in gioco.
Giovanni e Simona festeggeranno anche molte cose nel corso del 2024: oltre al loro matrimonio bisognerà celebrare il compleanno per i 60 anni di Giovanni, i 60 anni di matrimonio dei genitori di Simona e i 18 anni di Caterina, la figlia adottiva che è con lei da quando era bambina. Su tutta questa felicità, però, si allunga un’ombra che non lascerà Giovanni per il resto della sua vita.
La malattia di Giovanni Terzi
Si è parlato molto in passato della grave malattia del compagno di Simona Ventura. Si tratta di una grave patologia polmonare a trasmissione genetica che, purtroppo, condusse alla morte anche la madre dello scrittore.
Come ha recentemente spiegato a Diva e Donna, oggi la funzionalità del 40% dei suoi polmoni è compromessa ma questo non significa che non possa condurre una vita piena, serena e felice, concedendosi anche il lusso di raccogliere sfide fisiche importanti come quelle di Blando.
Giovanni Terzi ha infatti deciso di andare a Ballando con le Stelle per lanciare un messaggio a tutti gli italiani che si trovano costretti a combattere ogni giorno con una malattia potenzialmente invalidante: la vita non finisce e si può sempre guardare avanti con ottimismo.
C’è da dire però che se oggi Terzi affronta le difficoltà della malattia in maniera così brillante lo deve anche a Simona.
“L’obiettivo è evitare che la malattia peggiori. Ho ballato in TV anche pe questo, per lanciare un messaggio, per sostenere la ricerca. Io sono la prova vivente dei miracoli che può fare la scienza. Avere Simona accanto però è la mia forza, il mio futuro” ha dichiarato un innamoratissimo Terzi a Diva e Donna concludendo “Sono malato e lei è la mia forza.”.