Per ottenere la pensione provvisoria bisogna essere in possesso di alcuni requisiti. Scopriamo insieme quali sono così da richiederla all’INPS.
Non tutti sono a conoscenza dei requisiti necessari per avere accesso alla pensione provvisoria. In base ad essi, infatti, è possibile eseguire la richiesta all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, INPS. Proprio per questo risulta essere fondamentale sapere quali sono così da evitare di sbagliare.
Alla luce di quanto appena detto, di seguito andremo ad approfondire l’argomento chiarendo innanzitutto in cosa consiste la pensione di invalidità. Oltre a questo andremo a soffermarci anche su quelli che risultano essere i requisiti necessari per avere accesso alla misura in esame. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a tal propoito.
Pensione provvisoria, ecco i requisiti per richiederla
Come abbiamo accennato sopra, non tutti sono a conoscenza del funzionamento della pensione provvisoria, su quando è erogata e soprattutto su quelli che sono i requisiti che consentono di ottenere il beneficio. Proprio per questo è importante approfondire l’argomento.
Tanto per cominciare, bisogna sapere che l’INPS impiega diversi mesi prima di definire l’importo spettante ai richiedenti la pensione di invalidità. Durante questa fase, peraltro, si procede all’erogazione di una pensione di natura provvisoria.
Proprio in riferimento al calcolo dell’importo questo viene stabilito principalmente sulla base dei contributi che difatti sono oggetto di controllo dagli uffici appositamente preposti. Ovviamente, è importante precisare che una volta ultimato il controllo, l’INPS procede all’erogazione della pensione di invalidità effettiva prevedendo anche l’erogazione degli eventuali arretrati.
Per il calcolo sono contemplati anche le ricongiunzioni, le ricostruzioni, le totalizzazioni e infine i cumuli. Trattandosi di calcoli particolarmente complessi, la procedura relativa alla definizione dell’importo per la pensione di invalidità può essere anche molto lunga, anche fino a 6 mesi.
È importante precisare anche che la pensione provvisoria presenta una differenza rispetto a quella definitiva. Essa riguarda in particolare la natura dell’erogazione. Nel primo caso, infatti, è soggetta a limitazioni ed è temporanea, mentre nel secondo caso l’importo è erogato per il resto della vita del richiedente.
Per concludere, può rivelarsi utile sapere che nel caso in cui l’importo derivante dal sistema retributivo dovesse risultare inferiore rispetto a quello misto, l’entità della pensione provvisoria sarà stabilita utilizzando il calcolo retributivo. Successivamente, si arriverà alla modifica dello stesso con il sistema misto. Solo e soltanto a conclusione del doppio calcolo si potrà ottenere la definitiva versione della pensione di invalidità.