Sapete cos’è il dismorfismo corporeo e come si può curare? Il famoso cantante Marco Mengoni soffre da anni di questo particolare disturbo.
Marco Mengoni non smette di impressionare con la sua voce a dir poco straordinaria. Nel mondo della musica italiana il cantante classe ’88, che lo scorso 25 dicembre ha raggiunto la soglia dei 35 anni di età, è forse tra i più amati in assoluto, ora come ora, a livello nazionale.
Il suo talento immenso gli consente di raggiungere delle ottave davvero incredibili. Ma la chiave dell’enorme successo ottenuto da Mengoni sono senza dubbio i suoi brani. Non è da tutti trionfare due volte al Festival di Sanremo, il luogo dove l’artista di Ronciglione è riuscito a consacrarsi.
Il teatro Ariston gli ha portato fortuna, però Marco è a prescindere una perla rarissima sin dai tempi di X Factor. Nel corso degli anni è stato in grado di costruirsi una carriera semplicemente pazzesca, tagliando dei traguardi che probabilmente lui non avrebbe mai immaginato. Quello della musica è un ambiente ancora abbastanza meritocratico, sebbene al giorno d’oggi sia alquanto difficile individuare i veri fuoriclasse.
Questo perché a causa dei social la proposta musicale è aumentata in maniera notevole, ma alla fine per catturare l’attenzione del pubblico e rimanere a livelli elevati bisogna comunque avere stoffa nel proprio ambito. Altrimenti è meglio cambiare strada.
Per Mengoni fortunatamente non è stato necessario. Certo, anche lui ha dovuto superare degli ostacoli, come tutti d’altronde. Tra l’altro, per chi non ne fosse a conoscenza, il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo soffre da diverso tempo di dismorfismo corporeo. Lui stesso lo ha ammesso in una recente intervista concessa ai microfoni del settimanale ‘Sette’.
Marco Mengoni soffre di dismorfismo corporeo: i dettagli su questo disturbo
Di cosa si tratta? In pratica abbiamo a che fare con un disturbo ossessivo-compulsivo del DSM-5, di cui hanno sofferto pure la mamma, la zia e la nonna del cantante. Il dismorfismo è caratterizzato da un’eccessiva preoccupazione per uno o più difetti corporei, presunti o realmente esistenti.
Questi difetti vengono percepiti dal soggetto come estremamente disturbanti, dunque compromettono fortemente la sua serenità. Spesso chi ne soffre, infatti, si definisce brutto, anomalo o deforme, una sensazione che si trasforma automaticamente in fonte di vergogna. Il disagio in argomento, solitamente, compare nell’età adolescenziale, in media intorno ai 17 anni. È più comune tra le donne, ma può colpire entrambi i sessi.
Mengoni ha rivelato di aver fatto fatica a capire il confine tra bellezza oggettiva e soggettiva. Quando era più giovane arrivò a pesare ben 106 chili, inoltre aveva i capelli lunghi per nascondere il suo viso.
Per uscirne è consigliato l’uso di farmaci antidepressivi, a cui si possono aggiungere strategie di intervento cognitivo comportamentale, come la psicoeducazione o l’esposizione allo specchio. Insomma, il dismorfismo corporeo non va assolutamente sottovalutato.