Netflix sta testando un piano congiunto con un supermercato in un progetto pilota per conquistare più clienti. Ecco di cosa si tratta.
Il servizio di streaming Netflix ha annunciato qualche giorno fa (15 gennaio) una partnership con un “importante supermercato”. Questa collaborazione segna la prima volta che Netflix offre abbonamenti attraverso una collaborazione con dei rivenditori.
Il colosso dello streaming imita un modello utilizzato da Amazon.com per aumentare i suoi clienti dello streaming. La collaborazione è iniziata con il rivenditore francese Carrefour nelle città francesi Rouen e Bordeaux. A seconda del successo riscontrato in queste due città pilota, il programma Carrefour Plus sarà implementato in tutta la Francia entro la fine del 2024. E potrebbe espandersi in altri Paesi.
La collaborazione Netflix con il supermercato si rivolge ai consumatori attenti ai costi: ecco come funziona lo sconto
Netflix Inc. sta testando un piano congiunto con il supermercato francese Carrefour in un progetto pilota per conquistare più clienti. Ai clienti di Bordeaux e Rouen verrà offerto l’abbonamento Netflix standard con pubblicità per 5,99 euro al mese. Il pacchetto include anche uno sconto del 10% sui prodotti dei supermercati a marchio Carrefour e la spedizione gratuita per ordini superiori a 60 euro. Se un numero sufficiente di utenti si iscriverà alla prova, Carrefour ha affermato che espanderà l’offerta ai suoi clienti in tutta la Francia.
Netflix sta cercando escamotage per promuovere il suo piano a basso prezzo, lanciato nel 2022 e che ora ha raggiunto 23 milioni di clienti in tutto il mondo, ha detto un portavoce dell’azienda. Si tratta di un aumento del 50% rispetto ai 15 milioni di utenti attivi globali riportati dal colosso dello streaming all’inizio di novembre.
Amazon Prime Video ha seguito un approccio simile per conquistare utenti per il suo servizio di streaming. “Grazie a questa partnership, speriamo di rendere le nostre serie, film e giochi ancora più accessibili a un nuovo pubblico”, ha affermato Laurent Uguen, direttore delle vendite di Netflix.
Offrire opzioni di abbonamento a basso costo è diventato più importante poiché i clienti riconsiderano le loro scelte di streaming. Il rapporto PYMNTS Intelligence “The One-Stop Bill Pay Playbook: Drivers of Consumers’ Bill Payment Priorities” ha rilevato che quando i consumatori sono alle prese con le bollette, gli abbonamenti allo streaming sono la prima cosa che tagliano.
“In particolare, il 55% ha affermato che annullerebbe gli abbonamenti allo streaming se avesse bisogno di ridurre le fatture ricevute ogni mese – più di quanto detto per qualsiasi altro servizio – mentre solo il 17% degli intervistati ha dichiarato che darebbe priorità al pagamento delle fatture dell’abbonamento allo streaming in pieno rispetto ad altre fatture”, ha scritto PYMNTS la scorsa settimana.
Nel frattempo, rapporti recenti mostrano che circa un quarto degli abbonati americani ai principali servizi come Netflix, Hulu e Disney hanno cancellato almeno tre abbonamenti negli ultimi due anni. Le cancellazioni di servizi di streaming che sono salite al 6,3% nel novembre del 2023, rispetto al 5,1% l’anno precedente. Infine, i dati del 2022 evidenziati nel Subscription Commerce Tracker® di PYMNTS hanno rilevato che più della metà dei consumatori ritiene che ci siano troppe opzioni di streaming. Il 53% ritiene che sia troppo costoso pagare per tutti i contenuti.