Volete sapere se vi spetta di diritto la quattordicesima sia come lavoratori che come pensionati? Di seguito i requisiti e le cifre.
Spesso si parla del periodo natalizio come quello più felice di tutto l’anno. Il motivo è chiaramente lo spirito della festività, in aggiunta alla consapevolezza di poter passare qualche giorno a casa con gli affetti più cari. Ma c’è anche un’altra ragione che rende questo periodo dell’anno tanto piacevole a molti, l’arrivo della tredicesima.
A dicembre, infatti, tutti i lavoratori dipendenti (sia pubblici che privati) hanno diritto alla tredicesima mensilità, ovvero uno pagamento aggiuntivo che corrisponde, qualora abbiano lavorato tutto l’anno, ad un doppio stipendio. Quel denaro in più può essere utile a fare i regali e organizzare pranzi e cenoni senza l’assillo di dover risparmiare per pagare bollette, finanziamenti, affitti e via dicendo.
Sappiamo che la tredicesima è prevista dalla legge e che dunque spetta a chiunque abbia un contratto lavorativo a tempo determinato e indeterminato, ad eccezione di coloro che sono classificati come liberi professionisti, una categoria che non gode di questo diritto ma che almeno in teoria dovrebbe avere guadagni superiori a quelli di un dipendente.
Di certo avrete sentito parlare di quattordicesima, un altro pagamento aggiuntivo che, però, non viene corrisposto a tutti. Per quale motivo la quattordicesima non è un diritto di ogni lavoratore e ogni pensionato? In base a cosa ci sono lavoratori che la ricevono e altri che invece si devono accontentare della mensilità in più a fine anno? Cercheremo di seguito di rispondere a queste domande nel modo più chiaro possibile.
Quattordicesima, a chi spetta e a quanto corrisponde
Rispondiamo subito alle domande dicendo che la quattordicesima non è un diritto sancito dalla legge, quindi in linea generale si tratta di una scelta dell’azienda o del proprietario dell’attività che ha lo scopo di premiare i dipendenti che nel corso dell’anno o degli anni si sono impegnati per raggiungere gli obiettivi.
Esiste tuttavia la possibilità che la quattordicesima sia un diritto contrattuale, ottenuto tramite lotte sindacali e facente parte del vostro CCNL. Dunque la quattordicesima potrebbe spettarvi di diritto qualora faceste parte di una determinata categoria di lavoratori che opera nel privato. Per essere certi di essere titolari di questo diritto dovrete controllare il vostro contratto di lavoro.
Come detto in precedenza, nulla osta il proprietario dell’attività o l’azienda di corrisponderla ugualmente. Anzi le aziende possono anche dare la quindicesima o la sedicesima se raggiungono determinati obiettivi e vogliono premiare i propri dipendenti. La quattordicesima può spettare anche ai pensionati, ma non a tutti.
Tale diritto è riservato a coloro che prendono una pensione che non va oltre 1,5 volte in più la soglia minima e dunque a quelli che hanno un reddito che non supera i 10mila euro all’anno. Inoltre il pensionato dovrà aver compiuto almeno 64 anni. Chiarito questo, vediamo quali sono le cifre della quattordicesima quando spetta.
Gli importi
Per i lavoratori, così come per la tredicesima, l’importo dipende dal numero di mesi in cui hanno lavorato per l’azienda. Se sono dipendenti di lungo corso e dunque hanno un anno di lavoro sulle spalle, la quattordicesima sarà l’equivalente di un secondo stipendio. Nel caso contrario corrispondente ad una frazione dell’ammontare mensile calcolata in base ai mesi lavorati. Ad esempio, se il lavoratore prende 1000 euro al mese ed ha lavorato 4 mesi prima dell’arrivo della quattordicesima bisognerà fare il seguente calcolo 1000 x 4/12= 333,33 euro.
In ogni caso va ricordato che alla cifra vanno sottratte le tasse che, in caso di tredicesima e quattordicesima, sono superiori a quelle dovute per le mensilità ordinarie. Insomma l’ammontare della quattordicesima corrisponde all’incirca all’85-90% dello stipendio per chi ha lavorato tutto l’anno.
Se vi spetta, sappiate che la quattordicesima viene generalmente corrisposta all’inizio dell’estate, dunque a giugno o a luglio, ed in ogni caso prima della pausa estiva o delle vacanze estive di agosto.