Bollette, tariffe agevolate per tanti italiani: ma bisogna usare questo modulo per la richiesta

Ecco come ottenere le riduzioni agevolate su luce e gas nelle bollette 2024. Ma attenzione, occorre appartenere a questa categoria di cittadini.

Il 2024 si apre con un insieme di novità che non risparmia aumenti sugli esborsi per i servizi essenziali, imponendo ancora una volta nuove e difficili sfide economiche alle famiglie. E tutto ciò avviene in una fase davvero drammatica per l’economia familiare e quella del Paese, piegato da una crisi marcatissima.

Come ridurre gli esborsi sulle bollette
Come ridurre il costo delle bollette (Foto ANSA – thewisemagazine.it)

Il rientro dell’emergenza inflazione nel corso dell’ultimo trimestre 2023 ha contribuito ulteriormente ad abbassare i costi base come quelli delle bollette. Ma l’energia viaggia su indici appartenenti al livello speculativo internazionale. Dunque, così come da un anno si attende l’effetto domino del gas sull’elettricità, ecco che le stime delle materie prime subiscono una nuova risalita. Colpa altresì di un quadro globale dei rapporti di forza esteri sempre più difficili da gestire.

Bollette, le tariffe vengono scontate per questi italiani

Dopo che l’adeguamento ISTAT delle entrate di natura previdenziale nei confronti dei cittadini ha alzato alcuni strategici importi (quali le pensioni, in primis), con uno sforzo rateizzato da due cifre percentuali, le casse dello Stato necessitano di un’urgente corsa ai ripari. Dalla sua graduale rivelazione, la Legge di Bilancio 2024 è portatrice di misure niente affatto morbide sui portafogli dei cittadini. Si è verificato l’aumento di alcune tasse e imposte, oltre alla riduzione di varie importanti agevolazioni e contributi.

Come ridurre gli esborsi sulle bollette
Alcuni cittadini possono richiedere queste agevolazioni sulle bollette (Foto ANSA – thewisemagazine.it)

Ma conta anche ciò che è latente nel testo, che non è scritto: come la mancata proroga della riduzione dell’IVA al 5% sulle forniture di gas metano. In altre parole, l’agevolazione sulle imposte applicate all’acquisto di gas, decorsa sul finire del 2022, viene abolita, riversando sulla fattura energetica l’aliquota ordinaria al 22%.

Per alcune fasce della popolazione c’è ancora una possibilità di “proteggersi” dai rigori finanziari imposti dalle crisi contingenti. Certo, non è una misura per tutti, e in un certo senso è tutt’altro che una misura – bonariamente – “invidiabile”. Mentre si assiste al passaggio dal Mercato di Maggior Tutela al Mercato Libero delle tariffe, i beneficiari della Legge 104/92 in condizioni economicamente svantaggiate possono ricevere agevolazioni che salvaguardano da eventuali incrementi.

I soggetti affetti da disabilità certificata possono comunicare la loro condizione di “vulnerabilità” tramite un modulo di autocertificazione scaricabile dal sito dell’ARERA o dai siti ufficiali della compagnia energetica di riferimento. Per usufruire delle misure, l’ISEE non deve superare l’importo annuo di 8.107,5 euro. Il provvedimento va incontro alle spese concernenti le utenze di strutture abitative di emergenza, colpite da eventi calamitosi, oppure agli utenti con più di 75 anni.

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