Oggi vogliamo parlare di una nuova indennità indirizzata ai lavoratori. Scopriamo quanti soldi puoi avere subito e come funziona questa misura.
Negli ultimi tempi il governo ha messo a disposizione di alcune categorie di lavoratori delle indennità. Si tratta di aiuti economici che intendono sostenere alcuni cittadini che svolgono particolari lavori. Le risorse economiche stanziate hanno lo scopo di tendere una mano a queste categorie di lavoratori, rispettando specifici requisiti.
Sapevi che esiste l’indennità di discontinuità indirizzata a una determinata categoria di lavoratori? Si tratta di una misura particolarmente interessante ed erogata dall’INPS. Scopriamo di cosa si tratta e come inoltrare la domanda.
Nuove indennità indirizzate ai lavoratori: al via le domande
È possibile inviare la domanda all’INPS per ottenere l’indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo. Si tratta di un emolumento che ha lo scopo di sostenere i lavoratori del settore dello spettacolo la cui carriera è caratterizzata da discontinuità. L’indennità è stata introdotta in maniera strutturale a partire dal 1 gennaio 2024, ma era già accessibile nel corso del 2023 come misura transitoria.
La misura riconosciuta nel 2023 prevede un numero di giornate pari al 90% di quelle accreditate al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo nell’anno precedente a quello in cui viene presentata la domanda.
Dall’indennità devono essere detratte le eventuali giornate coperte da altra contribuzione obbligatoria o indennizzate con altre misure. L’importo è corrisposto nella misura del 90% del valore calcolato. Possono accedere all’indennità per i lavoratori dello spettacolo quelli iscritti al fondo pensione lavoratori dello spettacolo, ovvero:
- I lavoratori autonomi assicurati al suddetto fondo;
- I lavoratori subordinati a tempo determinato.
Per accedere all’indennità di discontinuità occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Avere la residenza in Italia da almeno un anno
- Essere cittadini italiani o comunitari
- Avere un reddito imponibile ai fini IRPEF non superiore a 25 mila euro nell’anno precedente alla presentazione della domanda
- Aver maturato almeno 60 giornate di contribuzione al fondo pensione lavoratori dello spettacolo
- Non essere titolari di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato nell’anno che procede la presentazione dell’istanza
- Non essere titolare di un trattamento pensionistico diretto.
Per ottenere maggiori informazioni in merito alla presentazione della domanda per l’indennità e ad altre questioni che hanno a che fare con questa misura, indirizzata ai lavoratori del mondo dello spettacolo, è possibile rivolgersi ad un patronato.
Inoltre, ci si può rivolgere anche agli uffici proposti presso i comuni di residenza.