La Roma pensa al futuro e a nuovi innesti, tra i prossimi obiettivi un profilo che però ha una richiesta di ingaggio da 14 milioni l’anno
Tra le squadre che sono state protagoniste di una autentica rivoluzione, nel mese di gennaio, c’è stata anche, ed era difficile immaginarlo a Capodanno, la Roma. E’ cambiato praticamente tutto nel giro di pochi giorni tra i giallorossi, con l’esonero di Mourinho andato ad aggiungersi all’annuncio della separazione dal direttore sportivo Tiago Pinto al 31 gennaio.
Il dirigente portoghese, fino all’ultimo, si è comunque speso per la causa e ha portato a casa tre innesti di livello sul mercato. Dopo Huijsen in difesa, sono arrivati, negli ultimi giorni, Angelino come rinforzo sulla fascia e soprattutto il grande colpo che ha portato Tommaso Baldanzi nella Capitale. Il classe 2003 è uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano e i Friedkin hanno investito in maniera importante su di lui (affare da 15 milioni complessivi).
Con questi rinforzi, la Roma andrà all’assalto di un posto in Champions League, con Daniele De Rossi alla guida. All’ex capitano, i giallorossi si affidano per centrare una missione difficile, che non riesce ormai da sei stagioni. Lo sguardo di tutto l’ambiente, comunque, a prescindere dai risultati del campo, è già proiettato al futuro. Non si sa se De Rossi riuscirà a guadagnarsi la riconferma, nel frattempo la dirigenza guarda a un possibile nuovo allenatore ma anche ad altri innesti di livello sul mercato in prospettiva. Per quanto riguarda il parco giocatori, ma non soltanto.
Roma, caccia all’erede di Tiago Pinto: ma il suo ingaggio è fuori portata
Andato via Tiago Pinto, occorre colmare il vuoto lasciato nell’organigramma dirigenziale. Ci sono tanti nomi sul taccuino dei Friedkin per sostituire il portoghese, uno in particolare sarebbe piuttosto stuzzicante ma sarà difficile accontentare le sue richieste.
Nel mirino c’è Michael Edwards, ex ds del Liverpool. Che però, secondo ‘Football Transfers’, avrebbe chiesto al Manchester United, che pure stava pensando a lui, un ingaggio da addirittura 14 milioni di euro l’anno. E’ verosimile che la Roma si concentri, a questo punto, su altri profili. Si parla molto di Florian Maurice, attuale ds del Rennes in scadenza a giugno. Le alternative in seconda fila, per ora, sono quelle di Vivell, ex dirigente di Lipsia e Salisburgo, Mitchell (ex Monaco) e il ritorno di Massara.