Clamorosa esclusione dalla Formula 1, non prenderà parte al prossimo Mondiale: l’annuncio sconvolge gli appassionati
Un colpo di scena dopo l’altro sta animando il mondo della Formula 1 in questi giorni, a poche settimane dall’inizio della stagione 2024. Mentre l’interesse di tutti gli appassionati è già rivolto alla stagione 2025, quando per la prima volta si potrà ammirare un fuoriclasse come Lewis Hamilton a bordo di una vettura storica come la Ferrari, arriva uno stop clamoroso da parte della FIA: non c’è spazio nel Mondiale per un prestigioso team, l’esclusione è definitiva.
Se pochi mesi fa la stessa Federazione aveva dato il via libera al possibile ingresso di un nuovo team nel circus della Formula 1 in vista delle prossime stagioni, con un comunicato ufficiale nelle ultime ore le porte a possibili nuovi ingressi sono state nuovamente chiuse.
Il tentativo del team Andretti, sostenuto da un colosso come Cadillac, di prendere parte alle prossime edizione del Mondiale di F1 è fallito. Stando a quanto confermato all’interno del comunicato, almeno fino al 2028 il sogno dell’ex pilota italoamericano campione del mondo di poter vedere le proprie vetture gareggiare nella competizione automobilistica più importante al mondo è destinato a rimanere tale.
E d’altronde tutti i team e lo stesso Stefano Domenicali, presidente del Formula One Group, avevano fatto capire da tempo che l’ipotesi di un nuovo team, a prescindere dal suo nome, non era poi tanto gradita agli attuali protagonisti del circus. Anche per questo la chiusura può sorprendere fino a un certo punto, ma porterà sicuramente a dibattiti e polemiche nei prossimi mesi.
Formula 1, ‘no’ al team di Andretti: la decisione politica fa discutere gli addetti ai lavori
Più che una scelta di opportunità, secondo molti addetti ai lavori il ‘no’ al team di Andretti è una vera e propria mossa politica da parte della FIA. Una decisione che però sul medio-lungo periodo potrebbe creare rischi di non poco conto per le sorti del circus.
Lo ha sottolineato nella sua analisti social l’ex pilota Karun Chandhok. Senza nascondere la sua delusione come appassionato, visto che più auto in pista possono significare anche un aumento dello spettacolo, l’attuale commentatore televisivo ha ammesso di comprendere le ragioni della Formula 1, ma di essere perplesso dalla decisione di non cogliere al volo un’opportunità importante.
Nel comunicato gli organizzatori del Mondiale hanno comunque sottolineato che la motivazione più significativa del ‘no’ sta nel fatto che i team partecipanti devono essere competitivi, e stando ai vertici della federazione il richiedente non avrebbe avuto i “requisiti per esserlo“. Per questo motivo, entrando in Formula 1, il brand Andretti avrebbe maggior beneficio di quanto ne avrebbe avuto invece il circus dalla presenza di un brand comunque importante.
Una presa di posizione che non ha trovato però per nulla d’accordo Andretti Global, che ha risposto al comunicato con una nota ufficiale: “Siamo orgogliosi dei nostri progressi nello sviluppare una vettura e una power unit altamente competitivi. Il nostro lavoro continuerà spedito, con il supporto di tantissimi tifosi“. La battaglia è dunque persa, ma l’ex pilota e Cadillac non hanno alcuna intenzione di arrendersi.