A cosa serve la dieta dei liquidi? Come si struttura e per quanto tempo bisogna farla? Tutto quello che c’è da sapere.
Ci sono diete che diventano di moda ed alcune ritornano in voga anche dopo molto tempo. È il caso della dieta dei liquidi, che torna a far parlare di sé e ad essere praticata con una diffusione più o meno ampia. La dieta dei liquidi rientra in quei regimi alimentari che mirano alla perdita di peso: è quindi una dieta dimagrante e detox.
L’obiettivo di depurare l’organismo, di ripulirlo dalle sostanze nocive che inevitabilmente si accumulano nel corpo nella dieta dei liquidi va di pari passo con quello di perdere peso. L’intento è quindi doppio. Ma in cosa consiste esattamente?
Come suggerisce la stessa espressione, “dieta dei liquidi” sta a significare che in questo piano alimentare si prevede la sostituzione di cibi solidi con quelli liquidi e cioè bevande di vario tipo. Si va dall’acqua e il tè ai frullati di frutta e i centrifugati di verdure, dai brodi alle minestre e alle zuppe mantenendo anche i liquidi che solitamente si ingerivano, come il caffè o l’orzo o il ginseng. Anche tra le bevande però sono escluse quelle zuccherate e perciò assunte tutte senza zuccheri aggiunti.
È bene sottolineare che prima di intraprendere un qualsiasi cambiamento del proprio regime alimentare e quindi anche se si intende prendere in considerazione di fare la dieta dei liquidi è importante parlarne con il proprio medico di base o con un nutrizionista. Gli esperti sapranno fornire i consigli più adeguati per le proprie esigenze fisiche in base al personale stato di salute.
La dieta dei liquidi, essendo molto rigorosa ed escludendo una parte fondamentale non solo sotto l’aspetto fisico, ma anche psicologico, come il consumo di cibi solidi, non va fatta se non per pochi giorni. Mangiare cibi da masticare è un elemento che anche sotto il profilo psicologico svolge funzioni essenziali, come scaricare la tensione e le emozioni. L’essere umano infatti è dotato di denti proprio per mangiare alimenti solidi. Per questo quella dei liquidi è una dieta strutturata per durare dai 3 ai 5 giorni.
Però pone anche degli svantaggi. Inevitabilmente bisogna ricominciare a mangiare cibi solidi e il peso può essere ripreso così altrettanto velocemente di come lo si è perso vanificando quindi gli sforzi. Inoltre, può portare a carenze nutrizionali se protratta oltre il tempo stabilito. L’assunzione di soli liquidi poi, produce una perdita prevalentemente dei liquidi presenti nel nostro corpo e di massa magra, ma non va ad intaccare la massa grassa.
Il senso di sazietà è anche molto ridotto perché non stimolato dal processo di masticazione che invece lo favorisce. Con la conseguenza che fare la dieta dei liquidi può risultare davvero molto faticoso e stressante. Bisogna perciò considerare i tanti fattori presenti e sempre chiedere il parere al medico prima di praticare la dieta dei liquidi.
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