Il suo club ha provato in tutti i modi a piazzarlo dopo la fine del calciomercato in Italia, ma lui ha rifiutato: ora la decisione finale
La sessione invernale del calciomercato è chiusa ormai da un paio di settimane e in Italia non ha fatto registrare nessun botto. Vero, ma molti club hanno gettato le basi per la prossima estate, che si preannuncia caldissima. Ora però c’è una situazione caotica all’interno della società bianconera, con una frattura difficilmente ricomponibile.
In realtà non è corretto dire che il calciomercato abbia abbassato le serrande. Lo ha fatto certamente in Italia e nei principali campionati europei, oltre che mondiali. Esistono però Paesi che per regolamento e perché in questo periodo il campionato è stato fermo o deve ancora cominciare, ritarderanno.
Facendo esempi concreti, in Argentina la chiusura è stata fissata al 18 febbraio e negli Emirati Arabi Uniti al 21 febbraio, mentre il Cina soltanto il 28 di questo mese. E ancora, il Brasile resterà aperto fino al 7 marzo, l’Ucraina fino al 12 marzo e il Giappone fino al 27 marzo. In Norvegia poi, mercato aperto fino al 3 aprile e negli Stati Uniti l’ultimo giorno utile sarà il 23 aprile.
Tra le nazioni che hanno il mercato ancora aperto per la sessione invernale c’è anche la Polonia. Un campionato se vogliamo di seconda fascia rispetto al resto dell’Europa, ma con buona circolazione di denaro e stadi all’avanguardia. Così un club ha bussato alle porte dei bianconeri, ottenendo udienza, ma alla fine l’affare è saltato.
Bianconeri nel caos, rifiuta il trasferimento: il club ha preso l’unica decisione possibile
Il club in questione è l’Ascoli, che nella passata stagione aveva fatto molto bene raggiungendo anche i playoff promozione. In questa invece i marchigiani stanno stentando, anche con la cura di Castori in panchina. E non a caso al momento sono quart’ultimi, con diversi problemi da risolvere anche nella rosa.
Un nome su tutti, quello di Nicola Falasco. Il trentenne esterno sinistro basso padovano è stato un’ottima promessa del nostro calcio e non a caso nel 2016 era stato acquistato dalla Roma. Poi però ha girato in prestito mezza Italia, tra Cesena, Avellino, Perugia, Pordenone. Dall’estate 2022 è arrivato all’Ascoli e il suo contratto scadrà a giugno.
Proprio per questo il club, che non ha nessuna intenzione di rinnovare il rapporto, ha provato in tutti i modi a piazzarlo nella sessione invernale del calciomercato. Tentativi a vuoto e ora lui è ai margini del progetto, di fatto fuori rosa.
Un’ultima pista però sembrava quella buona. Dalla Polonia infatti è arrivata la proposta dell’Mks Cracovia, squadra che viaggia a metà classifica nel massimo campionato. Il giocatore però dopo averci pensato ha rifiutato il trasferimento e non ci sono margini perché accetti. Così quasi sicuramente rimarrà all’Ascoli ma da separato in casa, aspettando il 30 giungo per essere padrone del suo destino.