Il 3-0 a tavolino deciso dal Giudice sportivo consente al team di tornare a festeggiare un successo dopo 12 anni.
Tutte le squadre possono passare un lungo periodo senza riuscire a ottenere nemmeno una vittoria: può capitare anche alle squadre più blasonate di Serie A di imbattersi in una serie di risultati negativi. Tuttavia per un club di Terza Categoria l’attesa per i tre punti si è protratta addirittura per 12 anni: una ‘maledizione’ che è finalmente terminata lo scorso gennaio, anche se la vittoria è arrivata solo grazie alla decisione del Giudice sportivo.
La squadra in questione è la Fulgor Molfetta, team che milita nel girone unico Bari della Terza Categoria pugliese. Lo scorso 14 gennaio la compagine molfettese si è scontrata contro il Liberty Bari per il match valevole per la nona giornata del campionato. Nemmeno stavolta le cose sono andate bene per la Fulgor Molfetta: gli avversari, infatti, sono riusciti a prevalere con il punteggio tennistico di 6-1.
Tuttavia l’esito dell’incontro è stato completamente ribaltato dalla decisione del Giudice sportivo, che ha assegnato alla Fulgor Molfetta la vittoria a tavolino per 3-0. Ma cosa è successo esattamente? Come riportato nel referto del direttore di gara la Liberty Bari ha commesso un grave errore tecnico che è costato la sconfitta alla squadra che pure aveva nettamente vinto sul campo.
La Liberty Bari ha infatti effettuato sei sostituzioni, ovvero un cambio in più rispetto al limite di cinque. Il regolamento parla chiaro: di fronte a questa violazione il Giudice sportivo non può che assegnare i tre punti agli avversari, che sono così tornati al successo dopo 12 anni.
Bisogna tornare indietro fino al 4 marzo 2012 per ritrovare l’ultima vittoria della Fulgor Molfetta: in quell’occasione i biancazzurri superarono la New Sport Altamura.
Ma la vicenda sembra avere contorni ancora più clamorosi: la società barese, in un comunicato, ha fatto notare che tutto è nato per un abbaglio clamoroso dell’arbitro che ha diretto il match dello scorso 14 gennaio. Secondo quanto affermato dalla Liberty Bari, infatti, il direttore di gara ha attribuito ai baresi l’ultima sostituzione effettuata dalla Fulgor Molfetta, che ha cambiato il numero 7 con il numero 15.
Il cambio, quindi, riguardava i molfettesi e non la Liberty Bari, che si è vista quindi togliere il successo per un errore mai commesso. Il club ha presentato ricorso alla Corte Sportiva di Appello Territoriale ma lo stesso è stato respinto per mancanza di prove: quanto dichiarato dalla società barese non trovava infatti riscontro negli atti di gara.
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