Nell’ultimo aggiornamento, Instagram ha attivato una nuova funzione all’insaputa degli utenti. Ecco cosa hanno cambiato e cosa puoi fare.
Tutt’oggi, Instagram è una delle app più popolari nel mondo. Gestita da Meta (la compagnia che possiede, tra le altre cose, anche Facebook), il social media basato sulla condivisione delle immagini continua a riscuotere successo, soprattutto tra gli utenti più giovani. La sua natura unica gli dà una marcia in più rispetto agli altri social media attivi al momento, come Facebook e X.
Come tutte le applicazioni moderne, Instagram riceve spesso aggiornamenti. Questi hanno vari scopi, come aggiungere nuove funzioni, correggere errori e offrire un’esperienza migliore all’utente. L’argomento di oggi, però, è un po’ particolare, perché si tratta di una funzione attivata in automatico a nostra insaputa. Questo segue una decisione generale di Mark Zuckerberg e Meta, che coinvolgerà anche Facebook. Ecco cosa hanno cambiato e se si può cambiare.
Sia Instagram che Facebook hanno deciso di affrontare apertamente argomenti più delicati, come suicidio, disturbi dell’alimentazione e così via. Il risultato è che ora, di base, i risultati che riguardano questi argomenti non appariranno più per gli utenti più giovani, anche se provengono dai loro amici. Questa funzione è stata annunciata martedì scorso è Meta, con lo scopo di garantire un’esperienza appropriata ai giovani. Gli aggiornamenti verranno rilasciati progressivamente nel corso dei prossimi mesi, e potremo aspettarci grossi cambiamenti sul nostro “feed” giornaliero.
Con i prossimi aggiornamenti, quindi sia Instagram che Facebook rimuoveranno dalle nostre pagine i contenuti che parlano di suicidio e disordini sull’alimentazione. Tutti gli account dei più giovani avranno queste impostazioni attivate in automatico. Se l’utente cerca questi contenuti di proposito, Meta suggerirà invece opzioni come l’Alleanza Nazionale sulle Malattie Mentali. Questo succede già in certe sezioni, ma si sta ora espandendo nelle aree principali di Instagram.
È, naturalmente, possibile cambiare le impostazioni per riattivare i contenuti nascosti. Meta continuerà però a suggerire agli utenti più giovani di cambiare le impostazioni della privacy per rimuovere i contenuti. Questo è perché Meta è già stata in tribunale sotto accusa di aver danneggiato attivamente la salute mentale degli utenti più giovani. Di conseguenza Instagram e Facebook saranno sempre più attivi nel proteggere i più giovani da contenuti potenzialmente dannosi per la salute mentale.
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