La stagione della Formula 1 sta per decollare con grandi novità in casa Ferrari, ma a tenere banco è un clamoroso retroscena
Un anno fa i test della Formula 1 in Bahrain erano stati sufficienti per capire come sarebbe andato il resto della stagione. Red Bull dominante fin da subito, gli altri ad inseguire compresa la Ferrari. Nessuno però a Maranello so aspettava in divario così ampio dai campioni del mondo ma anche dalla concorrenza.
Così il primo anno di Frederic Vasseur al timone delle Rosse dopo aver preso il posto di Mattia Binotto è diventato una via crucis. Almeno fino alla pausa estiva Leclerc e Sainz hanno dovuto giocare di rimessa limitando i danni e solo nella seconda parte del campionato sono riemersi.
Tutto questo ha portato alla vittoria dello spagnolo nel GP di Singapore, a diverse pole conquistate dal monegasco e finalmente anche altri podi. Poco però per una Scuderia che da tempo sta cercando la sua via in mezzo alla concorrenza.
Il 2024 però è cominciato con il botto. Perché la conferma dell’ingaggio di Lewis Hamilton che arriverà a Maranello a partire dal 1° gennaio prossimo è stato il colpo. Grande, lo giudicano in molti anche tra gli addetti ai lavori. Mediatico invece lo pensa una parte dell’opinione pubblica, non tanto per le doti del campione britannico quanto per una Ferrari non all’altezza.
La fuga di notizie scatena la bufera Ferrari: era già tutto chiaro da tempo
Rispetto che avremo in realtà soltanto il prossimo anno anche se giorno dopo giorno emergono nuovi particolari sulla trattativa che ha scosso l’ambiente. Le ultime rivelazioni sono propri quelle di Vasseur, intervistato in esclusiva da Sky Sport.
Ha spiegato che secondo lui Hamilton dopo aver fatto parte di due famiglie importanti come quelle di McLaren e Mercedes aveva un’idea in testa. Per chiudere il cerchio della sua carriera doveva indossare quella tuta rossa almeno una volta. E il suo arrivo sarà uno stimolo per tutti: la squadra, che avrà a che fare con tutta la sua esperienza, ma anche Leclerc che sarà sicuramente più stimolato dalla presenza.
Ora però sulla trattativa cala un’ombra, grazie alla confessione di un insospettabile: perché Fabio Quartararo, campione MotoGP 2021 con la sua Yamaha, ha la passione dei motori nel sangue. Così verso la fine di gennaio, libero da impegni, aveva fatto visita alla fabbrica Ferrari di Maranello. E lì era stato accolto da Piero Ferrari, il figlio del fondatore.
Ora, intervistato da Autosport, svela un segreto: “Ero in visita a Maranello un paio di giorni prima dell’annuncio e Piero Ferrari me lo aveva suggerito. Ma in quel momento non sapevo come interpretarlo, non avevo capito. Non me ne sono reso conto finché non è diventato ufficiale”. Adesso lo sa tutto il mondo, in effetti.