I pensionati italiani stando ai dati a disposizione amano sempre di più l’idea di andare all’estero, ma le ragioni non sono note a tutti.
Si parla di frequente della “fuga di cervelli” relativa ai giovani talenti che abbandonano l’Italia per cercare occasioni di lavoro migliori all’estero. Meno invece ci si concentra sul tema di coloro che una volta ottenuta l’approvazione della richiesta per la pensione fanno le valigie e prenotano un volo. Stando all’INPS il fenomeno del trasferimento all’estero dopo la pensione è in crescita, in particolare verso alcuni Paesi.
Per fare una stima si è ricorsi al numero di pensioni erogate all’estero, ma a quanto risulta le mete predilette non sono troppo distanti dal Paese d’origine. Per godersi la pensione pare che la maggior parte degli italiani fissi la propria residenza in Portogallo, Spagna, Germania, Svizzera e Francia. Il fenomeno è allo studio di circa 12 anni, quando ha iniziato ad avere dei numeri significativi.
Dopo un calo durante il 2020 a causa probabilmente della pandemia Covid-19 dal 2022 le partenze annuali sono cresciute arrivando a 4.600. Tra chi parte ci sono anche stranieri che hanno lavorato in Italia per un certo periodo, ma da parte loro si nota la tendenza a recarsi in località più distanti. Gli italiani restano in Europa, gli stranieri volano in Canada o in America.
Perché i pensionati italiani vogliono andare all’estero
Non è facile trovare una motivazione unica per chi ad una certa età decide di punto in bianco di lasciare il proprio paese, ma si può escludere il desiderio di vedere una realtà esotica. La maggior parte dei pensionati non si sposta sulle isole o verso mete vacanziere ma su paesi del continente che di esotico hanno ben poco. Il motivo principale sembra invece legato agli affetti familiari.
Per capire meglio basta considerare il caso della Spagna, un paese che non solo accoglie molti anziani in pensione ma anche molti lavoratori e lavoratrici italiani in cerca di un’occasione. Dunque il trasferimento post pensione non è motivato solo dal desiderio di cambiare aria ma di vivere accanto ai figli che risiedono già all’estero. Incrociando i dati tutto torna.
Di conseguenza se i giovani trovassero maggiori occasioni di carriera in Italia si noterebbe anche una riduzione delle partenze per l’estero da parte dei pensionati. L’INPS ha notato anche che le regioni da cui si mettono in moto più persone sono la Lombardia e il Veneto, dove il costo della vita è decisamente alto.