Samsung è intenzionata a plasmare un futuro in cui l’Intelligenza Artificiale migliorerà ogni aspetto della nostra vita digitale.
Samsung ha fatto di nuovo centro: dopo mesi di anticipazioni, è tornata sul mercato con il suo Samsung Galaxy S24 e ha attirato l’attenzione della comunità internazionale sulle incredibili capacità della sua Intelligenza Artificiale, integrata in anteprima proprio su questo dispositivo. Denominata Galaxy AI, questa tecnologia ha apportato modifiche sostanziali all’ecosistema Samsung e ora tutti vogliono poterla provare in prima persona. Per soddisfare queste richieste, Samsung ha preso una decisione molto importante.
Inizialmente accolta con un misto di curiosità e scetticismo, Galaxy AI si è rapidamente dimostrata molto più che una semplice novità. Tuttavia, ciò che ha realmente catturato l’attenzione è stato l’annuncio di Samsung di estendere queste capacità ben oltre i telefoni, promettendo di incorporare l’IA in ogni aspetto dell’ecosistema Galaxy.
La Galaxy AI entrerà sempre più nella nostra quotidianità
La visione di Samsung è audace e chiara: un futuro in cui ogni dispositivo Galaxy, dal polso al desktop, sarà animato da un’intelligenza artificiale sofisticata e intuitiva. TM Roh, presidente e capo dell’unità MX di Samsung, ha delineato questa ambizione in un suo recente editoriale, sottolineando come la Galaxy AI sarà usata anche per dare il via a una nuova era di monitoraggio intelligente dei parametri di salute. Questo impegno nel campo della salute digitale suggerisce quindi che l’IA di Samsung potrebbe presto arrivare anche sui suoi diversi dispositivi indossabili, dagli smartwatch ai futuri smart ring.
Forse ancor più intrigante è l’anticipazione che le nuove funzionalità AI saranno introdotte anche nelle sue Galaxy Buds, le cuffie bluetooth dell’azienda, dotando tutti gli utenti dell’innovativa capacità di Traduzione in Diretta e Modalità Interprete. Questi sviluppi preannunciano l’arrivo di funzioni ancora più innovative, come quelle che potremmo aspettarci dal prossimo Galaxy Ring, creando grande attesa tra gli appassionati di tecnologia.
L’editoriale di Roh evidenzia anche come Samsung abbia adottato una strategia di sviluppo a lungo termine, in cui le novità di oggi avranno effetti significativi su quelle di domani. D’altra parte, però, c’è un lato della medaglia un po’ meno chiaro: secondo diverse indiscrezioni, Samsung starebbe valutando la possibilità di rendere Galaxy AI un servizio a pagamento, dopo un primo periodo in cui gli utenti potranno usarlo gratuitamente. I primi a sperimentare questo passaggio saranno sicuramente gli utenti che hanno acquistato il Galaxy S24, su cui ben presto potrebbero trovarsi a dover pagare per utilizzare le funzioni più all’avanguardia.