È passata la nuova normativa europea sulla patente di guida: saremo come l’America, i minori potranno avere il permesso di guidare.
Sicuramente i ragazzi minorenni gioiranno per questa nuova norma votata al Parlamento Europeo, gli adulti certo storceranno il naso vedendo i ragazzi al volante anche se molto giovani. Ma il progetto vuole portare proprio a questo: responsabilizzare i ragazzi alla guida. Il progetto parte proprio dal miglioramento della situazione sulle strade in generale che purtroppo vede ancora troppi morti dovuti alla trascuratezza, all’uso di bevande alcoliche e droghe ma soprattutto anche al poco senso di responsabilità dei guidatori.
La nuova norma proposta è stata votata al Parlamento Europeo ed è passata con 339 si, 240 no e 37 astensioni; ovviamente verrà poi perfezionato e portato avanti l’iter dal nuovo Parlamento che si delineerà dopo le votazioni di giugno 2024. Si tratta di una norma che non abbassa solamente il limite d’età per prendere la patente di guida ma ha come accessori fondamentali una serie di regolamentazioni per la sicurezza che, come abbiamo detto, sono il fine ultimo di questo progetto europeo.
Quali sono le nuove regole e come cambierà la normativa per la patente di guida ai minorenni
Le nuove norme hanno stabilito le linee generali, come abbiamo detto poi si perfezionerà e delineerà l’iter quando comincerà ad essere applicata. Già a 17 anni si potrà fare domanda per il permesso di guida europeo solo se accompagnati da un “conducente esperto”. Che ancora non è ben delineato ma comunque dovrebbe esserci un controllo sul minore per i primi due anni. Anche riguardo all’assunzione di bevande alcoliche le norme sono molto severe, chi avrà comportamenti scorretti dovuti all’alcol avrà punizioni esemplari.
La carenza di autisti professionisti ha portato ad abbassare anche l’età per la patente di camion e autobus a 18 anni, la soglia massima di passeggeri è però di 18 persone. La patente B, per le auto, avrà validità per 15 anni mentre quella dei professionisti è di 5 anni proprio per garantire l’incolumità degli utenti della strada.
Per quanto riguarda il certificato medico, necessario per avere la patente, sarà sostituito da un’autocertificazione con il compito per ogni stato membro di sensibilizzare i cittadini sulla pericolosità dell’omissione.
Anche l’esame stesso verrà rivisto con interventi sostanziali rivolti ad aumentare l’attenzione alla sicurezza dei pedoni, ciclisti e motociclisti. Sarà introdotta anche la patente digitale, da tenere sugli smartphone e che avrà uguale valenza di quella cartacea. Le novità insomma sono volte a considerare i cambiamenti della società europea in generale, alla maggior sicurezza stradale sfruttando anche le nuove tecnologie e la responsabilizzazione dei cittadini.