Il bonus auto raddoppia con la mossa a sorpresa di Governo e Regioni: appena comunicato

Grossa novità in arrivo per il bonus auto. Raddoppia grazie alla mossa a sorpresa di Governo e Regioni: ecco tutte le ultime.

Quando si decide di acquistare una nuova auto, bisogna tenere conto di diversi fattori. Soprattutto dal punto di vista economico, considerando il periodo storico non semplice che stiamo vivendo e i prezzi in continuo rialzo. Se da un lato c’è chi decide di affidarsi all’usato, dall’altro c’è chi vuole togliersi lo sfizio del modello dei propri sogni e dunque preferisce il nuovo.

Se i costi vi spaventano e fino ad oggi vi hanno fatto desistere dal comprare la vostra vettura che avete sempre desiderato, allora dovete sapere che c’è il bonus auto dalla vostra. Che secondo una recente comunicazione, è pronto a raddoppiare. Per via di una decisione presa sia dal Governo che dalle singole Regioni. Ecco come poterne usufruire, così sarete certi di poter risparmiare sull’acquisto e sulle spese accessorie.

Bonus Auto: come risparmiare con l’incentivo raddoppiato

Il bonus auto è senza dubbio un grosso aiuto che potrebbe venirvi incontro qualora abbiate preso la decisione di acquistare un nuovo veicolo ma siete spaventati dai costi necessari sia per avere le chiavi in mano che per tutto ciò che arriva dopo. Tra bollo, assicurazione, benzina, revisione e via dicendo. Ecco uno specchietto di tutti gli incentivi disponibili, divisi per regione.

Nella Provincia Autonoma di Bolzano c’è un contributo di 2.000 euro per le vetture elettriche o ad idrogeno, di 1000 euro per le ibride plug-in. A Trento l’agevolazione passa a 3.000 euro, per la rottamazione di auto euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5 benzina o diesel e il contestuale acquisto di un veicolo elettrico. Previsto poi uno sconto di 2.000 euro per la sostituzione di una benzina 4 o 5 con un’elettrica.

In Veneto il contributo va dai 2000 agli 8400 euro per l’acquisto di un’auto a basso impatto ambientale e conseguente rottamazione di una inquinante. Discorso a parte per l’Emilia Romagna, dove dal 30 ottobre scorso c’è la possibilità di chiedere un contributo per chi ha avuto il proprio veicolo distrutto o danneggiato dall’alluvione. Mancano invece bonus per la Lombardia, per la Valle D’Aosta e per il Lazio. Nonostante le tantissime polemiche dei cittadini e del Governo, che chiedono sussidi per poter favorire l’acquisto di un nuovo veicolo e per incentivare il passaggio da diesel e benzina all’elettrico.