Gli appassionati di vintage comprano volentieri alcuni vecchi iPhone. Se scopri di avere questo puoi guadagnare una bella somma.
Il concetto di oggetto vintage non si limita più ai giradischi o ai grammofoni, ma anche ad alcuni apparecchi digitali che usavamo appena quindici anni fa. Con la tecnologia che sempre più rapidamente aggiorna gli smartphone, i PC e gli altri dispositivi è facile che alcuni dei vecchi telefoni di casa siano già dei cimeli. E in quanto tali hanno un valore da non trascurare.
A risultare di particolare interesse per i collezionisti sono i modelli che al momento della loro uscita rappresentavano una rivoluzione sul mercato. La Apple ha rilasciato più di un dispositivo d’impatto negli anni, in particolare quelli dei primi anni 2000. Tra questi però una menzione speciale la merita l’iPhone 3G, un modello della seconda generazione presentato nel 2008.
Ne esistevano due versioni disponibili, una con il guscio bianco e una in nero, e una memoria interna di 8GB o 16 GB. La sua produzione cessò due anni dopo il suo lancio sul mercato, anche se già dopo il suo successore iPhone 3GS il modello iniziò a essere venduto a metà prezzo. Le sue prestazioni ormai erano basse e la Apple stava già lavorando all’iPhone 4.
Perché devi rivendere subito questo vecchio iPhone
Come accennato, sono i dispositivi pionieristici ad attirare i collezionisti. Partiamo prima di tutto dal design di iPhone 3G. Prima di tutto diversamente dal modello precedente presentava dei bordi smussati per facilitare la presa. In più invece che in alluminio il suo guscio era realizzato in policarbonato lucido, resistente ma molto più leggero e facile da pulire.
L’aspetto più importante di questo modello però rimane il fatto che fu il primo iPhone a supportare la rete 3G, molto più performante dello standard 2G. Nonostante fosse nota per essere stabile la velocità della rete 3G risultava nettamente superiore. Una delle critiche più evidente mosse al modello invece fu che aveva la stessa fotocamera del precedente.
Trovarne un iPhone 3G in buone condizioni a distanza di 16 anni non è semplice. I collezionisti cercano in particolare i telefoni che funzionano ancora bene, per i quali disposti a pagare senza problemi almeno 600 euro. Nel caso migliore, ovvero quello in cui l’iPhone sia rimasto imballato nella sua confezione il valore raddoppia e lo si può rivendere anche a 1.200-1.500 euro.