Il 19° Congresso del Partito Comunista Cinese: la guida del dragone

Congresso

Tra poco più di un mese la Cina vedrà l’inizio del 19° Congresso del Partito Comunista Cinese, l’equivalente cinese delle elezioni di midterm statunitensi. Durante tale congresso si decideranno le nomine delle cariche più importanti che guideranno il dragone cinese nei prossimi anni e, di conseguenza, il percorso che seguirà la Cina durante il prossimo … Leggi tutto

Make Kalmarunionen Great Again: l’integrazione scandinava

Gli anni ’50 furono un periodo molto particolare per le relazioni internazionali e data la Guerra Mondiale che era finita nel decennio precedente, non poteva essere altrimenti. La comunità internazionale era divisa tra una volontà di associazione e la paura della terza guerra mondiale tra i due blocchi frapposti, con il terzo a far da … Leggi tutto

NRPC: l’Australia e i rifugiati

L’Oceania per moltissimi aspetti è un continente che fa storia a sé: qui il mare si sostituisce alla terra, dato che il continente è costituito per la maggior parte da un’isola gigantesca ampiamente desertica, e poi da una serie di isole minuscole divise in Melanesia, Polinesia e Micronesia. Australia e Nuova Zelanda, politicamente parlando, sono … Leggi tutto

India vs. Cina: the clash of the titans

La Cina, in quanto potenza in espansione, va inevitabilmente a cozzare contro altre forze in campo. Essendo terminato il periodo storico in cui sul pianeta esistevano ancora delle res nullius, il processo di espansione comporta inevitabilmente degli attriti con altri stati. È il caso di quel complesso di paesi le cui spiagge sono bagnate dal … Leggi tutto

Churrasco in saòr: il veneto brasiliano

La lingua veneta deriva direttamente dal volgare latino parlato dagli abitanti dell’area ricompresa nella Regio X Venetia et Histria e che presenta somiglianze quasi nulle con il venetico (eccetto che nella pronuncia delle vocali). I primi testi che presentano forte somiglianza con l’attuale lingua veneta si datano nel XII secolo: da quel momento in poi … Leggi tutto

La versione di Rody: le Filippine secondo Duterte

Alla fine di giugno la presidenza di Rodrigo Duterte ha compiuto un anno. Dalla sua elezione il Trump delle Filippine ha portato più volte alla ribalta il proprio paese (prima rimasto piuttosto in secondo piano nello scenario internazionale) fornendolo di una politica estera volta a rendere Manila un perno dei giochi che riguardano il Mar … Leggi tutto

Terzo Impero: i primi passi della Francia di Macron

Macron

Dall’elezione di Macron a Presidente della Repubblica francese sono ormai passati tre mesi, e già è possibile tratteggiare alcune caratteristiche importanti dell’azione governativa del leader di “En Marche!”, che si è rivelato un assoluto decisionista in politica interna e in politica economica, mentre in politica estera si è dedicato ad una politica realista – senza … Leggi tutto

Il Venezuela dopo Hugo Chavez: un Paese in crisi

La presidenza Chavez è durata dal 1999 fino alla morte del presidente avvenuta il 5 marzo 2013, con una breve parentesi di tre giorni legata al golpe Carmona Estanga dell’aprile 2002. La carriera politica di Hugo Chavez prende le mosse dall’ambito militare e dal movimento bolivariano nato all’interno delle file dell’esercito, il quale si rifà … Leggi tutto

Il Brasile dopo Inacio

L’esperienza di governo di Dilma Vana Rousseff era nata nel 2010 sotto gli auspici di un socialismo continentale che attraversava tutto il continente sudamericano, con le sue punte più estreme rappresentate dal chavismo in Venezuela e da Evo Morales in Bolivia, fino a sfumature più tenui come quella della Kirchner in Argentina e della Bachelet … Leggi tutto

The game of (sand) thrones: Arabia Saudita, Qatar e crisi del golfo

Qatar

Le tensioni diplomatiche tra Arabia Saudita e Qatar, che nel corso dell’ultimo mese stanno costringendo tutti a prendere una posizione, hanno radici molto più profonde di quanto si possa pensare. La crisi ha letteralmente spaccato a metà la regione, fornendo l’opportunità a diversi attori di regolare conti aperti da tempo: tutta la vicenda non è … Leggi tutto

Killing Monsters: contrasto al terrorismo islamico

Dall’11 settembre 2001 ad oggi, molte parole si sono spese sul come sconfiggere il terrorismo islamico: la primissima via tentata fu una soluzione esclusivamente militare, con una reazione simmetrica a un attacco e un avversario asimmetrici. Il risultato dell’azione Statunitense in Afghanistan fu la morte di oltre duemila soldati, mentre il dato dell’intera coalizione (3.069 … Leggi tutto

Piramide contro rete: la struttura delle organizzazioni

Uno degli oggetti di studio più importanti all’interno dell’accademia è la composizione delle strutture delle organizzazioni terroristiche. La preparazione e la gestione di un conflitto asimmetrico su larga scala, in cui l’avversario è rappresentato da un gruppo di paesi militarmente avanzati, richiede una ripartizione dei compiti adeguata, ma soprattutto una struttura fluida in grado di … Leggi tutto

Radicalizzazione e ideologia del terrorismo islamico

Tra gli elementi di maggior sorpresa per le opinioni pubbliche europee nell’analisi dei vari fatti di sangue avvenuti attraverso il continente nell’ultimo lustro [per maggiori informazioni si legga l’articolo precedente, N.d.R.], vi è il fatto che diversi attentatori erano nati in Europa ed erano stati reclutati o indottrinati nel cuore del vecchio continente. L’Europa è … Leggi tutto

Terrorismo islamico: cenni storici

Il fenomeno del terrorismo islamico è diventato di forte attualità nel settembre del 2001, immediatamente dopo gli attentati delle Torri Gemelle e del Pentagono. Prima di poter analizzare debitamente il fenomeno è necessario scindere le due componenti che lo formano: da un lato il terrorismo, dall’altro il fondamentalismo islamico, ovvero il gruppo di ideologie a … Leggi tutto

Ucraina: l’orso sulla soglia di casa

Ucraina

Uno dei campi di battaglia sui quali si sta svolgendo quella sorta di “nuova guerra fredda” tra Russia e Occidente è l’Ucraina, dove quello che è de facto un conflitto civile va avanti ormai dal maggio 2014 (o dall’autunno 2013, se si considerano gli eventi che hanno portato alla fuga di Yanukhovic da Kiev), e … Leggi tutto

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