Omotransfobia: chi ha paura del decreto Zan?

Il ddl Zan è stato finalmente calendarizzato, gli ostacoli all’orizzonte però sono ancora molti. La discussione sta infiammando gli animi, ma come spesso accade il rischio è che tutto si riduca a pochi argomenti e troppi slogan.

Il concertone del Primo maggio ai tempi del coprifuoco

Roma. Parco della musica. Cielo plumbeo. Pioggia intermittente. Pubblico tamponato, distanziato e numerato. Mascherine alzate, coprifuoco e voglia di dimenticare: il concertone del Primo maggio stappa la stagione (si spera) degli eventi post-Covid dal vivo. La festa del lavoro che (quest’anno più che mai) non c’è. Precarizzato. Cassintegrato. Perduto per quasi un milione di lavoratori … Leggi tutto

“Perché guariremo”: il libro mai pubblicato che tutti dovrebbero leggere

perché guariremo

Roma, 22 ottobre 2020. Lettori e lettrici di Perché guariremo, il libro scritto dal ministro della Salute Roberto Speranza, aspettano di entrare nella libreria laFeltrinelli in Galleria Alberto Sordi. L’evento di oggi è la presentazione del libro: il ministro stesso ha percorso i due chilometri che separano la libreria dal Lungotevere Ripa (sede del ministero) … Leggi tutto

Pripyat oggi: l’umanità spazzata via da Chernobyl

Nonostante la ritrovata fama portata dalla serie TV HBO, Pripyat è raramente stata protagonista delle narrazioni su Chernobyl più famose e note al grande pubblico. La città è però uno dei più grandi simboli del costo umano dell’incidente di Chernobyl, ed è forse la più grande rappresentazione reale di come sarebbe il nostro mondo in … Leggi tutto

Chernobyl oggi: in visita alla centrale 35 anni dopo

Oggi, 26 aprile 2021, ricorre il trentacinquesimo anniversario della tragedia di Chernobyl, l’incidente nucleare più grave di sempre. Non vi vogliamo però raccontare l’incidente, sul quale molti hanno scritto e che tutti noi abbiamo rivissuto con la miniserie HBO, bensì la nostra visita alla centrale e alla sala di controllo del reattore 4. La centrale … Leggi tutto

Da leoni ad Agnelli

La rappresentazione del suo nome: un agnello che si è finto leone. Con le ultime vicende della super lea europea, Andrea Agnelli ha mostrato il lato oscuro del calcio dei nostri tempi.

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